• In funzione il nuovo elettrodotto tra Melilli e Priolo
  • L’opera si inserisce nell’impianto che riguarda anche il Catanese
  • I lavori eseguiti da Terna prevedono anche una pista ciclabile

È entrato in servizio il nuovo elettrodotto in cavo 150 kV “Melilli – Priolo”, che ha sostituito il vecchio elettrodotto aereo nei comuni di Priolo Gargallo e Melilli, nel Siracusano. Il nuovo elettrodotto si sviluppa per circa 6 km completamente interrati.

L’opera

L’infrastruttura fa parte dell’opera “Paternò-Pantano-Priolo”, l’elettrodotto a 380 kV che si estende per 63 km collegando le stazioni elettriche di Paternò (Catania) e Priolo Gargallo, in fase di realizzazione.

“Nonostante la complessità realizzativa dovuta alla posa del cavo in un territorio ad elevato rischio archeologico e la sospensione dei cantieri a causa della pandemia, i tecnici di Terna sono riusciti a completare l’opera entro i termini stabiliti” fanno sapere da Terna.

Pista ciclabile

Il nuovo elettrodotto è stato realizzato in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale di Priolo, con cui sono stati condivisi gli interventi di ripristino nell’ambito dei quali è prevista la realizzazione di una pista ciclabile a servizio dei cittadini.

Gli investimenti

Nel nuovo Piano di sviluppo 2021 la società Terna ha programmato oltre 30 nuovi progetti infrastrutturali, dando elevata priorità a tutti gli interventi ritenuti strategici per l’intero sistema elettrico nazionale.

Due nuovi cavi sottomarini, uno a Favignana

All’interno del Piano, figurano anche due nuovi cavi sottomarini: uno collegherà l’isola del Giglio con la Toscana,
l’altro unirà l’isola di Favignana con la Sicilia.

Spegnere la centrale inquinante a gasolio

La scelta di Terna di inserire il collegamento via cavo sottomarino dell’Isola di Favignana con la Sicilia nel Piano di sviluppo 2021 cambia il quadro delle scelte per il futuro di Favignana e in meglio. Si potrà infatti arrivare, nel giro di qualche anno, a spegnere la centrale inquinante a gasolio con beneficio anche per l’aria che si respira sull’isola e ad avere finalmente sicurezza negli approvvigionamenti, senza cadute della tensione e rischi black out.