Un incendio è scoppiato in un locale di un impianto di trattamento di rifiuti nel territorio di Augusta, nel Siracusano. Si tratta della Ecomac, 3 anni fa colpita da un altro rogo, ed in fiamme è andato del materiale plastico, creando una grossa nube ben visibile anche a Siracusa.
La nube tossica
Sul posto le squadre dei vigili del fuoco di Augusta e Priolo Gargallo, 4 autobotti di cui 2 messe a disposizione da due aziende del polo petrolchimico. Da Catania è arrivata una ulteriore autobotte da 30.000 litri e un mezzo aeroportuale. In allerta le Protezioni civili di Augusta, Melilli e Priolo, che consigliano ai cittadini di chiudere le finestre per evitare di inalare le sostanze nocive.
L’appello del sindaco di Siracusa
“In via prudenziale, si raccomanda di limitare le attività all’aperto e di tenere chiuse le finestre qualora la direzione del vento dovesse cambiare portando la nube verso la nostra città” ha detto il sindaco di Siracusa, Francesco Italia.
Il presidente del Libero Consorzio
“Al momento non risultano situazioni di particolare pericolo per la popolazione della provincia. Siamo in costante contatto con Prefettura, ARPA ed enti competenti per seguire l’evolversi della situazione. In via prudenziale, si raccomanda di limitare le attività all’aperto e di tenere chiuse le finestre qualora la direzione del vento dovesse cambiare portando la nube verso il proprio territori”






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