Gli agenti di polizia hanno sequestrato diverse quantità di droga, tra cui cocaina, fumo e crack, in due piazze dello spaccio di Siracusa. Il primo intervento è avvenuto in una palazzina in via don Luigi Sturzo, nella zona di Bosco Minniti, a due passi dal cosiddetto Bronx, quest’ultimo al centro di tante inchieste della Procura distrettuale antimafia: in un impianto anti incendio, in particolare all’interno di una manichetta d’acqua, gli agenti della Questura di Siracusa hanno rinvenuto e posto sotto sequestro  14 dosi di hashish ed una dose di marijuana. Ad insospettire i poliziotti, la presenza in quell’area condominiale di alcuni giovani, presumibilmente a capo di una rete di spaccio, sorpresa al lavoro dalle forze dell’ordine.

Contestualmente, gli agenti delle Volanti compiendo un controllo nella zona di via Immordini, nel rione di Santa Panagia, 6 grammi circa di cocaina purissima, 36 dosi di crack e 22 dosi di marijuana.

Il gruppo di via Immordini, nei mesi scorsi, è finito nella rete della polizia e dei carabinieri a conclusione dell’operazione Demetra culminata con 27 arresti.

Gli indagati avevano realizzato dei video pubblicati su Facebook con la frase “veniteci a trovare” rivolta ai consumatori di droga. Gli autori dello spot sono proprio gli appartenenti al gruppo di via Immordini che, per attirare l’attenzione dei clienti,  avevano inserito nel filmato la Statua della libertà che imbraccia un fucile mitragliatore al posto della fiaccola mentre l’altro sodalizio, il gruppo di via Italia, aveva scelto Pablo Escobar come testimonial. In particolare, nel video promozionale di quest’ultima banda, si sentiva la musica della nota serie televisiva sul narcotrafficante colombiano tra le immagini ritraenti tantissime banconote di vario taglio adagiate in modo disordinato su un tavolo.

“Non conosce tregua la lotta allo spaccio ed al consumo di sostanze stupefacenti da parte degli uffici operativi della Polizia di Stato. In questi mesi sono stati sequestrati, a Siracusa e provincia, ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti che sono state tolte dal mercato locale, arrecando forti danni alle organizzazioni della malavita dedite allo spaccio di droga” fanno sapere dalla Questura di Siracusa.