Il maltempo è tornato ad abbattersi nel Siracusano dove vige l’allerta gialla.  La situazione peggiore è a Francofonte, a nord del capoluogo, dove ieri la tromba d’aria ha abbattuto numerosi alberi ma i danni hanno interessato le aziende agrumicole, il vero punto di forza dell’economia locale. “Il sindaco sta completando la ricognizione dei danni e poi farà richiesta alla Regione per calamità naturale” fanno sapere dal Comune di Francofonte.

Pericolo per una petroliera

Una petroliera di 3616 tonnellate ha rischiato di schiantarsi verso la diga foranea del porto commerciale di Augusta, a causa della tromba d’aria che nella giornata di ieri ha colpito la zona del Siracusano. E’ stato determinante l’intervento dei piloti e dai rimorchiatori, che l’hanno riportata in sicurezza nonostante una avaria alle macchine.

Il soccorso con la bufera

In condizioni operative difficoltose, a causa della  bufera, con vento fortissimo e mare in tempesta, una motovedetta della Capitaneria di Porto di Augusta ha mollato gli ormeggi per dirigersi verso la nave, riuscendo a raggiungerla: la petroliera era riuscita a porsi a ridosso di una motonave che si trovava in zona, il cui intervento era stato disposto dalla sala operativa della Guardia Costiera.

Nave condotta in un approdo turistico

L’imbarcazione, non appena migliorate le condizioni metereologiche, è stata scortata all’interno di un approdo turistico, nell’area del golfo Xifonio.

Allerta gialla

Infatti anche oggi c’è un’allerta lanciata dalla Protezione civile anche se il rischio meteo-idrogeologico e idraulico per temporali è di livello giallo, quindi inferiore a ieri. L’allerta è stata lanciata sino alla mezzanotte di oggi.

I danni nel Siracusano

Danni anche nelle zone balneari di Siracusa: alcuni alberi, in contrada Arenella, sono stati spezzati dal vento. A Francofonte, sono stati abbattuti alcuni alberi della villa comunale. Un’altra tromba d’aria si è registrata anche nel Ragusano.

A Catania scuole chiuse

Salvo Pogliese, sindaco di Catania, su Faceboook ha annunciato  ieri che avrebbe chiuso le scuole per consentire verifiche a scuole ed edifici cittadini. “Dopo il terribile, ed imprevisto, fenomeno atmosferico di oggi, ho deciso d’intesa con il Prefetto, di disporre la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado della Città, dei parchi comunali e del cimitero, per consentire di verificare i danni agli edifici, pubblici e privati, alle strade, ai parchi e ovunque serva”.

 

 

 

 

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