• Controlli dei carabinieri sul lavoro nero nelle aziende
  • Cinque impresa impiegavano manodopera senza contratto
  • Sanzioni per oltre 36 mila euro

I carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro di Siracusa hanno disposto la sospensione di 5 aziende, alcune nel settore edile altre nella ristorazione, che impiegavano manodopera in nero. I controlli sono scattati  a Siracusa, Noto, Palazzolo Acreide, Lentini, Carlentini e Francofonte e nel complesso hanno interessato 10 imprese. Si è scoperto, nel corso delle ispezioni in quelle 5 ditte, che il 20 per cento della forza lavoro era senza alcun contratto, come emerso nelle verifiche all’Insp dove non risultavano posizioni previdenziali aperte.

Imprenditori denunciati

Si è scoperto, nel corso delle ispezioni in quelle 5 ditte, che il 20 per cento della forza lavoro era senza alcun contratto, come emerso nelle verifiche all’Insp dove non risultavano posizioni previdenziali aperte.  Anche sul fronte della sicurezza sul lavoro sono state riscontrate delle violazioni: otto datori di lavoro sono stati, infatti, a vario titolo, denunciati per avere installato sistemi di videosorveglianza non autorizzati, occorre infatti la preventiva autorizzazione dell’Ispettorato territoriale del lavoro).

Controlli nei cantieri

Altri sono stati deferiti per non aver impiegato nei lavori in quota idonee impalcature e ponteggi esponendo in tal modo i lavoratori al pericolo di caduta dall’alto, per non aver sottoposto i lavoratori a visita medica per l’idoneità alle mansioni da svolgere, per la mancata formazione dei lavoratori, per il mancato utilizzo di cinture di sicurezza, per la mancata messa a terra del ponteggio, per la mancata installazione di servizi igienici dedicati.

Sanzioni anti Covid19

Quattro delle aziende controllate sono state sanzionate per il mancato rispetto delle misure anti Covid19, in
particolare per aver forniti i dispositivi di protezione individuale ai dipendenti, tra cui mascherine e guanti, “per non aver garantito il rispetto delle distanze, per la mancata redazione del protocollo aziendale anti Covid19, per la mancata costituzione del Comitato Aziendale per l’applicazione e la verifica delle regole del protocollo di regolamentazione, per la mancata o inidonea affissione dei dépliants informativi” fanno sapere dal comando provinciale dei carabinieri di Siracusa.

Richiesta di chiusura

I carabinieri hanno presentato al prefetto una richiesta per la chiusura temporanea delle attività. Le sanzioni ammontano a 36 mila e 600 euro e le ammende contestate ad oltre  57 mila euro.