Un tempo ospitava studenti e docenti dell’Alberghiero: quell’edificio, incastonato tra via Crispi e corso Umberto, in prossimità della stazione ferroviaria di Siracusa, era una fucina di cuochi ed altre figure turistiche. Poi, il degrado lo ha divorato ma questo immobile potrebbe avere una nuova vita, infatti è stato presentato il progetto esecutivo per la riqualificazione della palazzina e dell’intera area voluto dall‘Iacp. E’ stata bandita la gara per l’affidamento dei lavori e le offerte dovranno pervenire entro il 25 agosto.

Il progetto riguarda un’ampia azione di riqualificazione urbana di una zona nevralgica della città :oltre alla realizzazione di alloggi di edilizia sociale destinati a nuclei familiari con requisiti soggettivi pertinenti con gli obiettivi del progetto, nel fabbricato saranno realizzati una serie di servizi (infopoint turistico, ticket office, sala d’attesa, punto ristoro, palestra, cortile, spazi associativi) destinati sia ad attività riservate degli abitanti dello stabile, ma anche aperti alla vita pubblica di istituzioni ed associazioni.

Alla presentazione del progetto, avvenuta stamane allUrban Center di Siracusa, c’erano il direttore dell’Iacp di Siracusa, Marco Cannarella, l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone ed il commissario straordinario dell’ente, Ettore Riccardo Foti, il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, e la parlamentare regionale, Rossana Cannata. La pratica è stata seguita dal dirigente e responsabile dell’area Tecnica, Carmelo Uccello, che è anche il RUP dell’opera da realizzare.

Secondo l’Iacp, la riqualificazione “avrà un impatto importante su tutto l’ecosistema urbano e sociale del quartiere, prevedendo degli interventi di miglioramento anche nella parte esterna dell’adiacente terminal dei bus con la realizzazione di panchine, pensiline ed elementi di arredo urbano”.

“Si tratta di un’opera particolarmente rilevante– conferma Cannarella-, sia dal punto di vista economico, perché mette in campo risorse per oltre 11 milioni di euro, sia per i futuri assetti urbanistici della città, in quanto, oltre al completamento e alla rifunzionalizzazione del fabbricato, che ad oggi rimane la più grande incompiuta all’interno della città di Siracusa, prevede un importante intervento per migliorare la fruibilità dell’area circostante e fornire importanti servizi di supporto per l’incoming turistico che interagiranno con l’area della stazione e del terminal bus, oltre ad altri servizi sociali”.

 

 

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