Sono stati licenziati due lavoratori alle dipendenze della Believe digital, una nota società internazionale di musica digitale che ha una sede a Siracusa.

Licenziamento impugnato

I due, che sono iscritti alla Filcams Cgil, hanno deciso di impugnare il licenziamento ritenuto senza giusta causa ed il segretario provinciale del sindacato di categoria, Alessandro Vasquez, ha già chiesto il reintegro in azienda.

Il ruolo dei dipendenti

Secondo quanto sostenuto dalla Filcams Cgil, i due dipendenti erano stati assunti in questa impresa con la mansione di label manager, colore che hanno il compito di guidare un progetto musicale dalla fase iniziale di pianificazione al mercato. Dalle informazioni fornire dal sindacato, i due lavoratori non avrebbero raggiunto degli obiettivi fissati dall’azienda.

“Provvedimento inaccettabile” dice la Filcams Cgil

“Incredibile ed inaccettabile con quale leggerezza e facilità si possano cancellare i destini occupazionali di due lavoratori. Li esortiamo a voler cambiare subito musica ed a reintegrare immediatamente i lavoratori licenziati senza reale giusta causa, in quanto contestati – spiega il segretario provinciale della Filcams Cgil Siracusa, Alessandro Vasquez – prima e sanzionati poi sulla unilaterale interpretabilità di una career review a totale appannaggio dell’azienda e senza criteri oggettivi che mettano in correlazione il proprio lavoro con i risultati previsti dalla società che a loro volta non tengono conto delle specificità che ogni singolo lavoratore della BELIEVE DIGITAL srl incontra nei settori musicali di propria pertinenza.”

L’esponente sindacale rincara la dose. ”Questo è un tentativo maldestro di abbandonare a suon di licenziamenti il territorio dove è nata la stessa azienda e che rientra in una crisi di gestione più ampia che il settore della musica digitale sta attraversando” conclude il segretario provinciale della Filcams Cgil Siracusa, Alessandro Vasquez.