Il gip del Tribunale Carmen Scapellato ha disposto l’archiviazione nei confronti del commissario dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra, indagato per abuso d’ufficio e falso ideologico.

L’inchiesta della Procura

L’inchiesta, coordinata dalla Procura di Siracusa, trae origine dalla denuncia dell’ex direttore amministrativo dell’Asp di Siracusa, Salvatore Iacolino, ex parlamentare europeo, sollevato dall’incarico, nell’aprile del 2021, dallo stesso Ficarra.

Secondo quanto emerge nella querela, il commissario dell’Asp avrebbe adottato “provvedimenti dolosamente preordinati ad addivenire al recesso del contratto d’opera professionale con conseguente illegittima risoluzione del rapporto di lavoro”.

Le accuse al commissario dell’Asp Ficarra

Nell’indagine è entrato anche un verbale di un’assemblea del 29 settembre del 2020 “redatto in occasione di un incontro con le organizzazioni sindacali dell’area Sanità”.

Secondo l’allora direttore amministrativo dell’Asp di Siracusa, quel verbale avrebbe contenuto affermazioni di Ficarra “riportate al solo scopo di precostituire la prova di inadempienza di Iacolino nella trattativa sindacale” che, poi, nella tesi del denunciante, avrebbero portato alla revoca dell’incarico.

La richiesta di archiviazione del pm

Una ricostruzione che, però, non ha avuto il supporto del magistrato della Procura, al punto da chiedere l’archiviazione a cui si è opposta la difesa di Iacolino.

Le motivazioni del gip

Nelle motivazioni dell’archiviazione, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Siracusa evidenzia che “il provvedimento di recesso emesso nei confronti di Iacolino trae giustificazione non solo dal venire meno dell’elemento fiduciario ma anche sulla base di precisi addebiti mossi a Iacolino”.  Che sono, secondo quanto prospettato da Ficarra, “una reiterata ed indebita  ingerenza in materie rientranti nella sfera di competenza esclusiva del direttore generale ed in quella del direttore sanitario aziendale, con assunzioni di iniziative e decisioni non rientranti nei poteri propri delle funzione rivestita”.  Lo scontro tra Iacolino e Ficarra suscitò un notevole clamore mediatico, al punto che nel maggio del 2021, i due vennero convocati dalla Commissione salute.

Tribunale del lavoro

Sulla vicenda è pendente il ricorso presentato da Iacolino davanti al giudice del lavoro del Tribunale di Siracusa che dovrà accertare la legittimità o la illegittimità del provvedimento di risoluzione del rapporto di lavoro adottata da Ficarra nei confronti dell’ex direttore amministrativo dell’Asp di Siracusa.