Non era soddisfatto del lavoro dei medici del Pronto soccorso di Siracusa e così dopo aver litigato con i medici  avrebbe scatenato la sua rabbia sui locali. Un giovane di 26 anni, floridiano, è stato bloccato e denunciato dagli agenti di polizia che lo hanno indagato con l’accusa di danneggiamento.

“L’uomo, che nella tarda serata del 20 giugno, mentre era in attesa al pronto soccorso dell’ospedale “Umberto I”,  improvvisamente e senza motivo alcuno, dava in escandescenza danneggiando con calci e pugni la porta antipanico della struttura” fanno sapere dalla Questura di Siracusa. Secondo una prima ricostruzione, il ventiseienne si era recato al Pronto soccorso per farsi curare ma non gli sarebbe piaciuto il modo con cui era stato curato ed a quel punto avrebbe iniziato ad alzare il tono della voce, sotto lo sguardo di alcuni testimoni.

A sentirlo anche un vigilante che, temendo strascichi pericolosi, avrebbe chiesto alla polizia di intervenire. Il ventiseienne si sarebbe allontanato dal Pronto soccorso, ricavato nell’area dell’ospedale Umberto I, ma non sarebbe riuscito ad andarsene senza incontrare l’auto della Volante della Questura. Gli agenti, al comando del dirigente Francesco Bandiera, hanno sentito il giovane ma soprattutto hanno ascoltato la testimonianza del personale medico con cui poco prima si sarebbe scontrato.

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