Sono 212 le persone tratte in arresto nell’ultimo anno, da giugno del 2023 a maggio scorso, dai carabinieri del comando provinciale di Siracusa. Il dato è emerso in occasione della festa per i 210 anni di fondazione dell’Arma che si è tenuta all’Anfiteatro romano, nel parco archeologico di Siracusa. Nel complesso, sono stati perseguiti 8.930 reati dei quali 2.438 sono stati scoperti, con 2.226 persone denunciate per reati di vario genere.
I dati sulla violenza di genere
In merito ai numeri, legati alla violenza di genere, in particolare maltrattamenti in famiglia e atti persecutori, dopo l’adozione del Codice Rosso negli ultimi 12 mesi l’Arma ha tratto in arresto 23 persone e ne ha denunciati, in stato di libertà, altri 95 poiché gravemente indiziati di odiose condotte illecite in danno delle fasce deboli.
L’evento all’Anfiteatro
L’evento è stato introdotto dalle note della colonna sonora del film “il pirata dei Caraibi” eseguita dal sassofono del piccolo Francesco Tamburini di 10 anni durante le quali ha fatto ingresso il reparto di formazione composto da militari delle Stazioni Carabinieri della provincia, da Carabinieri dei reparti speciali e dalle Infermiere volontarie del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana.
C’è stata anche l’esibizione danzante degli alunni della Mothanz’Art e dai brani eseguiti dal corpo musicale del Liceo Musicale e Coreutico “T. Gargallo” di Siracusa. La cerimonia è stata l’occasione per premiare 20 militari, distintisi nell’attività istituzionale, con la consegna di ricompense individuali e collettive.
Il comandante Barecchia ai saluti
Il comandante provinciale, il colonello Gabriele Barecchia ha sottolineato che questa festa dell’Arma “segna, la conclusione, ormai prossima, del mio triennio nell’incarico di Comandante provinciale di Siracusa, un privilegio tanto grande quanto speciale, che ho cercato di onorare con ogni mia energia, con ogni mia conoscenza, con
ogni mia decisione”.
Nel suo intervento, il comandante ha dato merito al lavoro di tre donne: il Procuratore di Siracusa, Sabrina Gambino, il prefetto di Siracusa, Raffaella Moscarella, ed il presidente del Tribunale, Dorotea Quartararo. “Esempio di donne straordinarie, tre donne delle Istituzioni, tre esempi luminosi di passione, competenza, dedizione e senso dello Stato”.
Chiedi di Lucia
Per il contrasto alla violenza di genere, ricordando il triste primato che la nostra provincia ricopre su scala nazionale, il Comandante ha citato il progetto “chiedi Lucia” che vede il coinvolgimento delle realtà commerciali e imprenditoriali del territorio, incaricate di intercettare richieste d’aiuto delle donne che, avuto accesso in uno dei tanti esercizi commerciali che espongono l’apposito simbolo, possono chiedere di “Lucia” palesando così una sommersa richiesta di aiuto che il commerciante riporterà subito alle forze dell’ordine.
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