Gli agenti del commissariato di Avola hanno eseguito la misura del divieto di avvicinamento nei confronti di un uomo di 42 anni, di Avola. La misura è stata emessa dal Gip del Tribunale di Siracusa si è resa necessaria per le condotte moleste perpetrate dall’uomo nei confronti di una donna con la quale in passato aveva avuto una relazione.
Il pressing alla donna
Il quarantaduenne ha tempestato, per anni, la donna con messaggi, telefonate, pedinamenti e appostamenti e, inoltre, ha creato dei profili social falsi con dati personali e foto della vittima, spacciandosi per la stessa e causandole un grave danno all’immagine.
Divieto avvicinamento
Per tali fatti, il GIP di Siracusa ha applicato nei confronti dell’uomo la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi abitualmente frequentati dalla stessa con l’obbligo di mantenere da lei una distanza di almeno 300 metri e con il divieto di comunicare con la stessa attraverso qualsiasi mezzo.
Un altro caso di stalking
Non sopportava l’idea che la sua ex fidanzata l’avesse lasciato e quando ha saputo della sua nuova relazione è andato su tutte le furie.
Divieto di avvicinamento
E così un presunto stalker di 25enne, avolese, avrebbe deciso di trasformare in un incubo le vite della coppia, secondo quanto emerge nella ricostruzione della polizia, che ha emesso un divieto di avvicinamento alle vittime a carico del giovane.
Stalking alle vittime
Il 25enne avrebbe pedinato i due, facendogli sentire la sua presenza ingombrante ma a quanto pare avrebbe inondato di messaggi la donna, che spaventata come il nuovo fidanzato, avrebbe deciso di rivolgersi alla polizia. “L’uomo è ritenuto responsabile di atti persecutori e minacce nei confronti dell’ex compagna e dell’attuale compagno di quest’ultima e per tale motivo gli è fatto divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalle persone offese” spiegano dalla Questura di Siracusa.
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