Convocare il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica per affrontare il fenomeno della movida violenta che a Palermo ed a Siracusa ha visto come protagoniste bande giovanili. E’ la richiesta del deputato regionale della Lega, Giovanni Cafeo, che ha scritto una lettera al prefetto di Siracusa dopo gli ultimi episodi che hanno allarmato e non poco la comunità.

Vertice in Prefettura

“Le recenti aggressioni da parte di gang di giovani a Siracusa ma anche a Palermo e in altre città italiane lascia preoccupati e sgomenti i cittadini, lo Stato deve far sentire forte la sua voce. Auspico al più presto la convocazione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza – dice Cafeo – al fine di pianificare interventi mirati e programmatici per il breve e medio termine, finalizzati all’incremento della sicurezza dei cittadini specie alla vigilia della nuova stagione turistica alle cui sorti, non serve ribadirlo, è legata gran parte della ripresa economica per le attività commerciali della provincia”.

Le violenze a Siracusa

A Siracusa, un gruppo di ragazzi, dopo essere entrato in un locale, ai piedi del centro storico, ha aggredito senza motivo un giovane e poi una coppia di fidanzati, intervenuta per aiutare la vittima.  Le indagini su questo episodio sono condotte dalla polizia che ha raccolto le testimonianze di alcune persone per provare ad identificare gli autori del pestaggio.

Pestaggio a Palermo

A Palermo, organizzata una spedizione punitiva nei confronti di un giovane che alla Vucciria a Palermo aveva colpito al volto un loro amico. In tre, Marco Lo Bianco di 24 anni di Cefalù, Luixhi Halili di 21 anni di Termini Imerese e Fabio Mancuso, 30 anni di Petralia Sottana, si sono messi a caccia del giovane. Sono stati arrestati dai carabinieri.

“Risposta dello Stato forte”

“La risposta dello Stato deve essere forte, rapida ed efficace – prosegue Cafeo – sia attraverso la messa in campo di tutte le risorse possibili in termini di uomini e mezzi sia, eventualmente, richiedendo ulteriori rinforzi al fine di presidiare il territorio e garantire la sicurezza ai cittadini che vogliono uscire per fare una passeggiata di sera, peraltro in una difficile fase di ripresa della socialità post pandemia”.

Appello alle vittime

“L’appello finale riguarda le vittime di queste aggressioni che, se sperano di veder fermati questi fenomeni, devono denunciare sempre ogni azione violenta subita – conclude Cafeo – perché soltanto in questo modo le forze dell’Ordine potranno avere gli strumenti per assicurare alla giustizia gli autori di questi inaccettabili pestaggi”.

Personaggi della criminalità dice FI

In merito al pestaggio a Siracusa, la parlamentare nazionale di Forza Italia, Stefania Prestigiacomo sottolinea che, dalle informazioni in suo possesso, gli autori del pestaggio sono “pregiudicati o personaggi legati alla piccola criminalità locale”

“Le famiglie della nostra provincia – dice Stefania Prestigiacomo – hanno il diritto di non stare in angoscia quando i loro figli vanno a passare una serata con gli amici. I giovani hanno il diritto di uscire, stare insieme e frequentare i locali senza il terrore di poter essere picchiati senza ragione. Il diritto di vivere e passeggiare in sicurezza nelle nostre città è una priorità e va garantito con la massima cura”.
“Faccio appello al Prefetto e al Questore di Siracusa affinché le forze dell’ordine garantiscano il massimo di vigilanza e controllo nelle zone e negli orari della cosiddetta “movida” per garantire tranquillità e sicurezza” conclude la parlamentare di Forza Italia.