È morto questa notte a Siracusa Salvatore “Turi”  Raiti, 73 anni,  esponente di spicco della sinistra siracusana.

Per 8 anni e 6 mesi è stato sindaco di Lentini, dal dicembre 1993 al giugno 2002. Nel 1971 assunse il ruolo di funzionario della Cgil per poi diventare segretario delle camere del lavoro di Lentini e Priolo,  segretario provinciale dei lavoratori agricoli, segretario provinciale generale della Cgil di Siracusa.

Inoltre, è  stato presidente del comitato provinciale dell’Inps di Siracusa, presidente regionale della società di servizi della Cgil. Si è contraddistinto per la sua lotta alla mafia in un territorio difficile come Lentini, dove opera il clan Nardo, infatti è stato il socio fondatore dell’associazione antiracket della provincia di Siracusa. Raiti è  stato anche segretario politico del Partito dei Ds e del Partito Democratico a Lentini, direttore della Cassa edile siracusana, presidente dell’Ias (industria Acqua Siracusana).  Turi Raiti lascia la moglie Emanuela e i figli Glenda e Giuseppe.

Tante le testimonianze di cordoglio per la scomparsa di Raiti.

“Con Turi Raiti se ne va un pezzo di Sinistra siracusana, un uomo che per molti decenni è stato un protagonista del dibattito politico e sociale dalla parte dei lavoratori e delle vittime della mafia” scrive il sindaco di Siracusa, Francesco Italia.ù

Come sindaco di Lentini diede anche a me una grande lezione:  che si poteva essere  uomo di una parte e contemporaneamente  rappresentare interessi  generali delle popolazioni. Una lezione che portai  con me nella mia esperienza  come presidente della Provincia di Siracusa” ricorda l’ex assessore regionale Bruno Marziano

“Lo scrittore Colombiano Dàvila diceva che tra avversari intelligenti c’è una simpatia segreta, giacché tutti dobbiamo la nostra intelligenza e le nostre virtù alle virtù e all’intelligenza del nostro avversario. Questa è una sintesi di ciò che Turi Raiti è stato per me, un uomo politico che spesso ha avuto posizioni diverse dalle mie, ma nonostante ciò, mi ha insegnato molto. Buon viaggio, sindaco” scrive il sindaco di Lentini, Saverio Bosco.