I carabinieri di Sortino, al termine di una perquisizione, hanno rinvenuto droga e reperti storici nella disponibilità di F.V., 25 anni, sortinese, indagato per detenzione di sostanza stupefacente del tipo marjuana, ricettazione e per impossessamento illecito di beni culturali appartenenti allo Stato.
Sono stati scovati all’interno dei mobili due contenitori in vetro contenenti 73 grammi di marijuana, tre piante della medesima sostanza stupefacente in essiccazione, un bilancino di precisione e, all’interno dell’intercapedine di un muro, la somma di cento euro. La perquisizione si è estesa nell’appartamento in cui vive il venticinquenne:
in una una credenza, i carabinieri hanno trovato dei reperti archeologici detenuti illecitamente, tra cui una “coppetta fittile bilanciata” e 9 monete in bronzo di diversa fattura e zecca, riconducibili verosimilmente al periodo greco.
La sostanza stupefacente ed i reperti archeologici sono stati sottoposti a sequestro. La droga
sarà inviata al laboratorio analisi delle sostanze stupefacenti per stabilire la qualità e la quantità del principio attivo; il vaso e le monete antiche saranno invece esaminati per accertarne il valore archeologico.
Qualche giorno fa, i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Siracusa hanno arrestato con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti per fini di spaccio Salvatore Morale, 33 anni, disoccupato, siracusano, con precedenti penali. I militari, nel corso della perquisizione nella sua abitazione, hanno rintracciato il tesoro dell’uomo, che era nascosto nei mobili della cucina: 9 ovuli di hashish, del peso complessivo di 100 grammi; 4 dosi già confezionate di hashish del peso complessivo di 1,5 grammi; un bilancino di precisione e materiale per confezionare le dosi; un coltello a serramanico, tutto materiale, secondo gli inquirenti, relativo alla presunta attività di spaccio dell’uomo.
Tutto quanto, insieme ai soldi, 70 euro, è stato posto sotto sequestro mentre Morale, come disposto dalla Procura,
è agli arresti domiciliari.
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