Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Siracusa ha emesso una ordinanza di arresto nei confronti di Vittorio Piazzese, 35 anni, di Avola, con precedenti penali, accusato di  aver commesso due rapine, una ad Avola, l’altra a Rosolini, nello spazio di poche ore. Si trova ai domiciliari l’uomo che, secondo la ricostruzione degli agenti di polizia, gli stessi che gli hanno notificato la misura cautelare, sarebbe entrato in azione in piena estate, la mattina del 25 agosto.

Da quanto emerso dalle indagini, coordinate dai magistrati della Procura di Siracusa, il trentacinquenne sarebbe stato prima ad Avola, prendendo di mira un addetto alla consegna del pane di un supermercato. Gli avrebbe portato via il furgone e con quello si sarebbe diretto a Rosolini per rapinare l’“Eurospin”.

“In quella seconda occasione l’indagato, armato di coltello, ha minacciato la cassiera del supermercato facendosi consegnare l’incasso. Le indagini, effettuate nell’immediatezza dei fatti, hanno consentito di collegare le due
rapine e di identificare l’autore delle stesse. Una successiva perquisizione ha permesso di rinvenire gli abiti utilizzati dall’uomo durante le fasi della rapina” fanno sapere dalla Questura di Siracusa.

Nelle ore scorse, gli stessi poliziotti hanno eseguito una ordinanza del gip del Tribunale di Siracusa nei confronti di un ventinovenne,  accusato di essere l’autore di una raffica di furti all’interno di auto in sosta avvenuti a Siracusa da giugno ad ottobre scorso.

La misura, chiesta dal Procuratore aggiunto Fabio Scavone, è stata eseguita dagli agenti delle Volanti, al comando del dirigente Francesco Bandiera, che hanno indagato su questa sequenza di furti.

Nelle settimane scorse, lo stesso 29enne era stato arrestato da un agenti di polizia non in servizio poco dopo una rapina in un negozio in viale Teracati, nella zona nord di Siracusa. L’uomo, intorno alle 18, sarebbe entrato nell’attività commerciale per prelevare i soldi contenuti nella cassa e dopo averlo fatto è scappato. Il poliziotto, a bordo della sua autovettura, ha notato il presunto rapinatore fuggire a piedi inseguito da un’altra persona e così ha fermato il suo veicolo per mettersi a correre fino a quando è riuscito a fermare l’indagato.