Gli agenti di polizia di Siracusa hanno arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti per fini di spaccio Luca Bonincontro, 21 anni, siracusano, disoccupato, con precedenti penali, trovato in possesso di due chili di marijuana nella sua macchina, una Fiat 500. Il mezzo è stato bloccato dagli agenti delle Volanti in contrada Targia, nella zona nord di Siracusa: nel vano della ruota di scorta, posto all’interno del bagagliaio, c’era la droga, confezionata in undici buste di cellophane.

“L’ingente quantitativo di droga sequestrata fa pensare ad una prossima immissione della stessa nelle piazze dello spaccio siracusano già fortemente colpite dalle note operazioni di polizia eseguite nei giorni scorsi” fanno sapere dal palazzo della Questura di Siracusa, facendo riferimento all’operazione antidroga, denominata Demetra, culminata con 27 arresti e capace di assestare un durissimo colpo a due bande criminali, quella di via Italia 103 e di via Immordini.

Sono stati anche scoperti episodi di estorsione; gli agenti di polizia ed i carabinieri, hanno svelato che il gruppo di via Italia aveva imposto il pizzo ai commercianti ambulanti che, ogni mercoledì, partecipano alla fiera settimanale in piazza San Metodio, usata dalla banda per lo spaccio. Secondo i magistrati della Dda di Catania, quei soldi spillati alle vittime servivano per compensare i mancati guadagni della droga, in sostanza si sarebbe trattato di “un risarcimento  per il lucro cessante”, come definito dal Giudice per le indagini preliminare nell’ordinanza cautelare. “Notevole anche la valenza simbolica del contributo imposto ai commercianti, a dimostrazione della forza e del controllo del territorio esercitato dal sodalizio nelle zone di sua influenza” fanno sapere i magistrati della Procura distrettuale antimafia di Catania.

Le indagini si sono avvalse delle intercettazioni telefoniche ed ambientali e  dell’uso di sistemi di videoripresa. Ma una grossa mano l’hanno data i collaboratori di giustizia, le cui rivelazioni hanno permesso di ricostruire la struttura piramidale dei gruppi.