Il proprietario di un bar e pizzeria di Ortigia, il centro storico di Siracusa, è stato arrestato dai carabinieri per furto di energia elettrica mentre uno dei dipendenti è stato denunciato per lo stesso reato. Secondo quanto emerso nella ricostruzione dei militari del comando provinciale “i due avevano posizionato alcuni potenti magneti al di sopra dei contatori elettrici del locale, un bar/pizzeria con annesso laboratorio per il confezionamento degli alimenti, alterando in tal modo significativamente la misurazione del consumo di energia che è risultato difatti ribassato addirittura del 97% rispetto all’ammontare dei reali consumi”.

Quei consumi erano troppo bassi per i tecnici dell’Enel che si sono rivolti ai carabinieri della stazione di Ortigia ed in effetti, al termine degli accertamenti, è stato scoperto lo stratagemma. Per il titolare dell’attività commerciale i guai non sono ancora finiti, infatti la società elettrica farà i conti sui mancati introiti per poi rivalersi sull’indagato che, come disposto dai magistrati della Procura di Siracusa, è stato posto agli arresti domiciliari. Nelle prossime ore, sarà interrogato al palazzo di giustizia dal giudice per le indagini preliminari del tribunale in occasione dell’udienza di convalida della misura cautelare.

A Palermo, nelle settimane scorse , il titolare del ristorante C’era una Volta Osteria in via dell’Orologio a Palermo è stato arrestato due volte per il furto di energia elettrica. I militari, nel corso di un controllo, avevano trovato nel locale di D.B. di 40 anni un allaccio abusivo alla corrente elettrica collegato con l’impianto di illuminazione pubblica. Non appena è stato convalidato l’arresto e tornato in libertà il titolare avrebbe di nuovo allacciato l’impianto alla rete pubblica.

Precedentemente, sempre a Palermo, nella vicina piazza Olivella era stato arrestato il titolare del Globus Pub anche lui accusato di furto di energia elettrica. I tecnici Enel e i carabinieri avevano trovato un magnete attaccato al contatore dell’energia per ridurre i consumi.