E’ stata denominata Varenne l’operazione antidroga dei carabinieri per via della passione per i cavalli di Giovanni Pasqua, palermitano, indicato dai carabinieri come una figura centrale in questo traffico.  Pasqua lavora nel mondo dell’ippica e questo gli avrebbe consentito di spostarsi in diversi ippodromi siciliani ma ne avrebbe approfittato per piazzare gli stupefacenti. Nelle telefonate intercettate dai militari, Pasqua, per comunicare le sue informazioni, avrebbe usato un linguaggio  criptico, legato al mondo dei cavalli e così, di volta in volta, gli stupefacenti venivano denominati in base al loro colore, associato a quello del mantello dei cavalli: pertanto, per riferirsi all’hashish, gli spacciatori usavano il termine convenzionale “sauro”, un cavallo dal tipico manto castano.

I carabinieri di Siracusa, agli ordini del comandante provinciale Giovanni Tamborrino, hanno posto sotto sequestro, nel corso dell’indagine 73 kg di hashish e 171 grammi di cocaina. Pasqua era stato già arrestato a Palermo nel 2018 ed in quell’occasione i militari trovarono nella sua disponibilità  39 kg di hashish. L’introito stimato del giro di droga scoperto è di circa 350.000 euro.

Nel corso delle perquisizioni sono stati rinvenuti nell’abitazione di Alì circa 17 grammi di marijuana e una pianta di erba alta circa 2 metri.