Oltre un migliaio di persone alla manifestazione di questa mattina organizzata a Lentini per difendere l’ospedale, a corto di medici e di strumenti. In testa alla marcia, c’erano i sindaci di Lentini, Carlentini e Francofonte ma alla protesta hanno preso parte altri 4 primi cittadini, tra cui anche del Catanese, come Militello val di Catania e Scordia.
Il Comitato Sanità pubblica
L’iniziativa è stata sostenuta dal Comitato unitario Sanità pubblica, composto da associazioni e sindacati anche se all’ultimo momento si è sfilata la Cgil per divergenze sulle modalità organizzative. Presenti anche il senatore del Pd, Antonio Nicita ed il parlamentare regionale del Pd, Tiziano Spada.
“Si favoriscono le cliniche private”
“Le liste di attesa lunghissime favoriscono le cliniche private, abbiamo chiesto maggiore personale sanitario e la riqualificazione dell’ospedale di Lentini di primo livello. Dobbiamo stare insieme e raggiungere questo risultato importante” ha detto il sindaco di Lentini, Rosario Lo Faro.
“Garantire diritto alla salute”
E’ intervenuto anche il sindaco di Carlentini, Giuseppe Stefio, per il quale “la partecipazione di oggi è stata importante, migliaia di persone hanno deciso di manifestare per tutelare il diritto alla salute. Questa è una comunità che pretende rispetto da chi gestisce la sanità pubblica. Abbiamo il diritto alla salute ed alle cure come prevede la Costituzione”.
Pazienti del Catanese si curano a Lentini
Il sindaco di Militello val di Catania ha spiegato che molti cittadini del Catanese si curano all’ospedale di Lentini. “I miei cittadini vengono qui per curarsi e ci sono reparti di eccellenza come Ostetricia e Ortopedia, oltre al Pronto soccorso che è molto utile. Sono qui ho consapevolezza, non è solo Lentini il problema, in altri ospedali gli organici sono pieni, nel territorio sono al minimo. Il diritto a curarsi va garantito a tutti” ha detto il sindaco.
Il documento del Comitato
“Serve un piano straordinario – spiegano dal Comitato – di assunzioni di medici, infermieri, Oss, tecnici amministrativi e adeguamento delle dotazioni ed attrezzature diagnostiche e tecnologiche; prevedere una nuova Rsa pubblica e potenziare la Geriatria, la lungodegenza e riabilitazione; riclassificazione del nuovo ospedale di Lentini che è già una piccola eccellenza come Dea di primo livello al servizio degli utenti delle comunità adiacenti oltre la zona nord della provincia”.
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