Un gruppo di consiglieri comunale di Pachino, insieme al presidente, ha deciso di occupare l’aula consiliare per denunciare le precarie condizioni della sanità locale, costate la vita ad un agricoltore di 38 anni pachinese.

La tragedia dell’agricoltore

L’uomo, nei giorni scorsi, dopo aver avvertito un malore è stato accompagnato al Pta di Pachino solo che, in quel momento, non c’erano medici in turno. Un problema noto, quello della carenza cronica di dottori, ma questa volta si è consumata la tragedia che torna a far riesplodere l’emergenza sanità.

I consiglieri occupano aula

Ad occupare l’aula sono stati Salvatore Avolese Davide Fronterrè, Rosaria Barbara Fronterrè, Ruggero Lupo, Angelo Pantoni, Emiliano Ricupero, Alessia Tropiano, che hanno firmato un documento, sottoscritto anche da Giuseppe Gambuzza, presidente del Consiglio Comunale.

Emergenza sanitaria a Pachino

“La comunità di Pachino vive da tempo – spiegano i consiglieri – continue emergenze sanitarie, come la mancanza/carenza di servizi essenziali quali guardia medica, consultorio, P.T.E. e P.T.A. Per questo, nell’ultimo anno, abbiamo manifestato e protestato più volte senza ricevere risposte e soluzioni da parte dei vertici dell’Asp.  Anche l’interlocuzione intrattenuta dalla Sindaca con i vertici dell’A.S.P. per segnalare queste problematiche non ha avuto, purtroppo, il giusto riscontro. Consideriamo la tragica morte del nostro giovane concittadino, Sebastiano Morana, l’estrema dimostrazione di un territorio abbandonato sotto il profilo sanitario”.

Richiesta di intervento al prefetto

I consiglieri comunali precisano che la protesta non ha alcuna matrice politica, in quanto appartengono ad aree diverse. “Non avendo ricevuto dai vertici A.S.P. tempestive rassicurazioni circa la fine di questa vera e propria emergenza sanitaria abbiamo deciso, in qualità di Consiglieri Comunali appartenenti a diversi schieramenti politici, di intraprendere all’unanimità questa forma di protesta, inviando contestualmente al Prefetto di Siracusa una richiesta d’intervento presso le autorità sanitarie regionali e aziendali” spiegano i consiglieri

“Tale protesta è ancor più giustificata dalle comunicazioni del Direttore del Distretto Sanitario di Noto, che ha evidenziato come la carenza di personale medico renda impossibile risolvere l’emergenza” concludono i consiglieri.