Ad accorgersi di una crepa, che lo convinceva poco, è stato un abitante dell’edificio. Ha chiesto lui l’intervento dei vigili del fuoco per controllare lo stato di “salute” della sua palazzina, in via Cavour, in Ortigia, il centro storico di Siracusa ma è bastato poco ai pompieri per capire che la struttura era pericolante e così è stata disposta l’evacuazione delle sei famiglie. Nel corso dei primi accertamenti, sarebbero emerse della “fessurazioni” in zone delicate, tali da compromettere la staticità dell’edificio.
Le ipotesi su quanto accaduto
Non sono ancora chiare le ragioni del degrado, potrebbero essere state delle sollecitazioni esterne, tra cui delle scosse di terremoto, che in questa porzione della Sicilia non sono rare, ma nel conto vanno messe altre cause, tra cui la precarietà dei materiali impiegati nella costruzione, una disomogeneità nell’assorbimento dell’umidità per via dell’escursione termica o l’insorgere di fenomeni corrosivi protratti nel tempo.
L’analisi del tecnici
E’ possibile, ma questo lo stabiliranno i tecnici, che più fattori potrebbero aver contribuito alla situazione attuale. La palazzina, al momento è inagibile, le famiglie continuano a dormire da parenti ed amici ma i guai sono anche per i titolari del ristorante e del supermercato, costretti a chiudere.
Gli esami strumentali
Nelle prossime ore, comunque, è previsto un nuovo sopralluogo e gli esami strumentali daranno altre informazioni sulle condizioni della palazzina. Secondo gli esperti, è possibile compiere degli interventi per rimettere in sesto l’edificio e consentire alle famiglie di fare rientro a casa. E’ probabile che siano usati dei fessurimetri per svelare l’evoluzione delle lesioni.
Cosa si può fare
Nei protocolli ingegneristici, ma senza entrare nel dettaglio della vicenda della palazzina di via Cavour, ci sono varie soluzioni per risolvere il problema delle crepe, tra cui la sistemazione di micropali e sottomurazioni per rendere le fondazioni più solide o al consolidamento delle fondazioni stesse, ed ancora rinforzare con il cemento armato oppure con resine particolari le pareti danneggiate.
Crollo palazzina a Palermo
Prima del problema all’edificio di Ortigia, a Palermo si è verificato il crollo di un cornicione da una palazzina in via Cappuccinelle. Fortunatamente non ci sono stati feriti.
Commenta con Facebook