E’ convocata per oggi l’assemblea del Pd Siracusa che vede all’ordine del giorno l’elezione del nuovo segretario dopo le dimissioni di un mese fa di Salvo Adorno. Secondo autorevoli esponenti del Partito democratico, si procederà con l’istituzione di un coordinamento per traghettare il Pd in acque più tranquille fino all’individuazione del nuovo leader. Al momento, non ci sono accordi, o meglio, maggioranze tali da consentire di avere i numeri per “incoronare” il successore di Salvo Adorno.

Le correnti

Ci sono, comunque, correnti che un candidato lo hanno: l’area Dem di Cutrufo che ha in mente Giovanni Giuca, avvocato penalista ed ex deputato Ars, e gli orlandiani di Bruno Marziano, che hanno sul tavoli l’opzione Glenda Raiti.

“Non ci sono numeri”

Le altre aree, i Dem di Adorno, i riformisti, i giovani turchi, non hanno espresso preferenze, per cui, “non accadrà nulla oggi, si insedierà il coordinamento” riferisce a BlogSicilia una fonte autorevole del Pd.

Ipotesi coordinamento ok per tutti

Del resto, la soluzione del coordinamento starebbe, comunque, bene a tutti, in quanto un’elezione porterebbe ulteriori frizioni nel Partito democratico, dilaniato nelle ultime settimane da questioni calde, tra cui lo scontro per l’adesione dell’attuale sindaco di Melilli, Giuseppe Carta, caldeggiata dall’area dei giovani turchi di Orfini e Raciti, non ostacolata dagli orlandiani, ma contestata dall’area Dem di Cutrufo.

Lo scontro sul sindaco di Melilli

In realtà, il nodo vero non è tanto l’ingresso di Carta quanto l’ipotesi di una candidatura alle Regionali.  Ma nelle ore scorse sarebbe stata posta una pietra tombale alla possibilità dell’inserimento del sindaco di Melilli nelle liste del Pd per la corsa all’Ars dopo la diffusione della notizia dell’insediamento di una commissione di garanzia, su scala regionale, per valutare ogni possibile candidato sulla scorta dei vincoli posti dallo Statuto del Pd.

In sostanza, chi è sotto processo non avrà la possibilità di fare parte delle liste del Pd ed il sindaco di Melilli, attualmente, sta affrontando un procedimento giudiziario al Tribunale di Siracusa nell’ambito di una inchiesta della Procura di Siracusa su un presunto caso di corruzione al Comune di Melilli.