E’ prevista per oggi la consegna da parte dell’Autorità portuale della Sicilia orientale dei lavori per la ricostruzione della diga foranea di Augusta all’Ati che si è aggiudicata la gara.

L’intervento

L’intervento riguarderà, secondo quanto affermato dall’Autorità portuale,  il ripristino della sezione originaria della diga foranea del porto di Augusta, realizzata negli anni 30′ del secolo scorso, per recuperare la piena efficienza della struttura portuale e garantire la sicurezza della navigazione all’interno della rada.

I lavori

I lavori consisteranno nella ricostruzione della mantellata della diga foranea mediante la collocazione di massi artificiali previa ricostruzione del nucleo con scogli naturali. Per la realizzazione dell’opera è previsto l’allestimento di un’area di cantiere di circa 10.000 mq presso i piazzali del porto commerciale.

La durata

La durata dipenderà dai tempi necessari per realizzare l’opera e, comunque, prevedibilmente sarà superiore ai 180 giorni.

Il commissario

Il Commissario straordinario dell’Autorità portuale, Alberto Chiovelli, si è detto “molto soddisfatto” per l’esito e la celerità dell’iter che ha portato alla consegna dei lavori durante un periodo di commissariamento sicuramente non facile per i due Porti di Sistema. “L’Ente- sottolinea – ha lavorato alacremente per raggiungere questo risultato nei tempi prefissatisi ed è con grande orgoglio che possiamo dichiarare di avere raggiunto l’obiettivo grazie alla collaborazione di tutto lo staff coinvolto nel progetto. Una squadra vincente, si può quindi affermare”.

Il presidente

Terminerà, a breve, il mandato del commissario straordinario, dopo l’indicazione del Governo nazionale sul nuovo presidente. La scelta è caduta su Francesco Di Sarcina, siciliano, per il quale c’è anche l’avallo del presidente della Regione, Nello Musumeci.

Forza Italia contro Di Sarcina

Forza Italia continua a contestare questa indicazione solo che è rimasta praticamente da sola. Non ha trovato sponde negli alleati del Centrodestra, tra cui Lega e Fratelli d’Italia.

“Affossare Augusta – tuona la parlamentare nazionale di FI, Stefania Prestigiacomo – con una scelta manageriale di ripiego significa compromettere la crescita del Mezzogiorno. Una scelta scellerata e che richiede una assunzione di responsabilità del Governo nel suo complesso. Faccio quindi appello al Presidente Draghi e ai ministri di Forza Italia, Gelmini Carfagna e Brunetta: dicano come la pensano, assumano una posizione chiara su questo caso che non è solo politico, è anche economico e sociale, per i riflessi che potrebbe avere sullo sviluppo dell’area e sugli assetti occupazionali”