Il Consiglio di giustizia amministrativa, così come il Tar in primo grado, ha dato ragione al Comune di Avola sulla vicenda relativa al porto turistico a Mare Vecchio.

Lo scontro tra azienda e Comune

Secondo quanto riferito dal sindaco di Avola, Luca Cannata, la Fn Progettazione avrebbe dovuto redigere il progetto esecutivo del porto per poi realizzare la struttura ma l’azienda, da quanto riferito dal primo cittadino, non avrebbe prodotto tutte le documentazioni necessarie, tra cui la valutazione di impatto ambientale. Ne è nato un contenzioso tra l’azienda ed il Comune di Avola, che, di fatto, ha estromesso il privato nella prosecuzione dell’incarico.

Le motivazioni dei giudici

“L’archiviazione della domanda, adottata dal sindaco tenendo conto delle risultanze della Conferenza di servizi – si legge nella sentenza del Cga che dà torto alla società – è dovuta alla perdurante carenza documentale, che ha impedito l’espressione dei pareri, al mancato avvio di una corretta procedura di impatto ambientale e al considerevole lasso di tempo trascorso dall’avvio del procedimento”.

Azienda condannata alle spese

Il Cga, come fanno sapere dall’amministrazione comunale di Avola, ha ritenuto pure infondata la richiesta di risarcimento danni proprio perché l’amministrazione ha agito legittimamente e il danno, in ogni caso, sarebbe del tutto sfornito di prova condannando Fn Progettazione al pagamento delle spese di giudizio.

Il sindaco

Soddisfatto il commento del sindaco di Avola, Luca Cannata. “Confermato il nostro modo di agire nell’interesse pubblico – dice Cannata – e la nostra voglia di realizzare opere pubbliche con la massima trasparenza, avevamo sottolineato come le valutazioni ambientali fossero legittime, necessarie e indispensabili per poter procedere col progetto ma non siamo stati ascoltati e c’è chi ha pensato che volessimo penalizzare il territorio, ma è finita in maniera diametralmente opposta e i giudici del Tar di Catania e del Cga di Palermo ci hanno dato ragione”.

“La nostra amministrazione comunale – commenta il sindaco Luca Cannata – ha agito rispettando le norme così come detto fin dall’inizio, dimostriamo ancora una volta la correttezza della gestione della città”.