Dopo l’aggressione avvenuta nelle ore scorse ad Avola, nel Siracusano, a ridosso dell’Istituto comprensivo “De Amicis” dove la preside è stata minacciata e poi picchiata da un genitore di un alunno (che era stato rimproverato), arrivano i primi messaggi di solidarietà dal mondo della scuola.

Solidarietà dei colleghi

Il messaggio di solidarietà dei colleghi della Professoressa: “Tutta la Comunità Scolastica del 3° Istituto Comprensivo “L. Capuana” di Avola esprime massima solidarietà e vicinanza alla Dirigente scolastica del 1° C.D. “De Amicis” Prof.ssa Stefania Stancanelli, per la gravissima aggressione subita pochi giorni fa”, scrive la Dirigente scolastica del Luigi Capuana, Prof. Domenica Nucifora.

I prof “Amareggiati, siamo con lei”

E ancora: “Profonda è l’amarezza per un violento gesto rivolto a una dirigente che ha sempre svolto il proprio ruolo con responsabilità, sensibilità, impegno e abnegazione. Un’azione intollerabile ha colpito la Scuola, spazio di educazione al rispetto e alla legalità, di cooperazione, condivisione e inclusione, di contrasto di ogni forma di violenza. Solo una rete di solidarietà può rendere sempre più la Scuola luogo di crescita, di serena convivenza, di confronto pacifico e costruttivo, di formazione civile e culturale”

L’aggressione

Secondo una prima ricostruzione, il familiare di uno studente della scuola, non appena avrebbe incrociato la vittima, arrivata da poco a bordo della sua auto, si sarebbe diretta verso di lei. Stando ad una testimonianza, il genitore avrebbe inveito contro  la dirigente, per poi passare alle vie di fatto, picchiandola ma non contento avrebbe anche danneggiato la macchina.

La preside, a quel punto, si è allontanata, facendo ricorso alle cure mediche. La notizia dell’aggressione è arrivata agli agenti di polizia che hanno avviato le indagini. Non sono ancora note le ragioni di questo brutale pestaggio.