Quella del Pte di Pachino sembra essere una soap opera senza fine, un po’ come Beautiful, l’interminabile saga di una famiglia americana in onda dagli anni ’90.

Il dramma al Pte di Pachino

Il problema è che la vicenda della struttura sanitaria di Pachino, in sofferenza per la cronica mancanza di medici, è drammatica e dal febbraio scorso è finita anche sotto la lente di ingrandimento della Procura di Siracusa a causa della morte di un agricoltore di 38 anni, deceduto in quei locali per via di un malore ma non assistito da un medico perché in quel momento non ce ne erano.

Mancano medici nelle ore notturne

La sindaca di Pachino, Carmela Petralito, ha scritto, nei giorni scorsi, una lettera al prefetto ed ai vertici dell’Asp di Siracusa per chiedere di rimpolpare di camici bianchi il Pte visto che, in questi due mesi, la zona sarà invasa da turisti e vacanzieri ed il rischio di non poter assisterli, in caso di malori o incidenti è elevatissimo.

La lettera della sindaca all’Asp Siracusa ed al prefetto

“Nel corso dell’ultimo consiglio comunale – scrive la sindaca di Pachino, Carmela Petralito – sarebbe emerso che per tutte le notti del mese di luglio non sarebbe assicurata la presenza di personale medico. Trovo incredibile che durante il periodo dell’anno in cui il numero delle persone che si ritroveranno nella mia città si moltiplicherà in misura elevatissima, non venga garantita la qualità della vita dei miei concittadini e dei turisti che scelgono la nostra zona”.

“Chiedo nuovamente che, con specifico riferimento al Pte,  vengano assegnate sufficienti unità di personale medico per coprire tutti i turni”.

“Ospedale più vicino a 25 km”

“Nelle ore notturne, decine di migliaia di persone presenti sul territorio pachinese potrebbero aver bisogno di medici in maniera contemporanea e il più vicino ospedale è a 25 km da percorrere su strade trafficate e non certo agevoli”