Brutale rapina a Siracusa ai danni di una donna, una pensionata. L’incubo è iniziato dopo il suo ritorno a casa, in viale Scala Greca, nella zona nord della città, accompagnata dal figlio con cui aveva trascorso la notte del 31 dicembre per salutare, insieme a tutta la famiglia riunita, il nuovo anno.
Il blitz dei rapinatori
Non appena ha chiuso la porta, avrebbe voluto mettersi a letto ma ha sentito bussare e pensando fosse il figlio ha aperto immediatamente solo che davanti a se ha trovato due uomini, entrambi armati di coltello. Uno dei due ha bloccato l’anziana, tappandole la bocca per evitare che urlasse, mentre l’altro ha messo a soqquadro l’appartamento in cerca di denaro e preziosi da rubare.
Il bottino
Hanno portato via merce di valore e soldi in contanti ma non si conosce, con esattezza l’esatto ammontare del bottino, che, comunque, stando ad alcune fonti sarebbe cospicuo.
Le indagini
Sul caso sono al lavoro gli agenti di polizia che hanno avviato le indagini per risalire agli autori di questa rapina violenta. Sono state prese le immagini delle telecamere di sicurezza della zona per consentirgli di aiutarli nell’identificazioni dei responsabili che, dalla dinamica del colpo, potrebbero aver agito a colpo sicuro, conoscendo le abitudini della donna.
Donna morta ad Agrigento, autopsia non scioglie dubbi
Nessun segno di morte violenta. L’autopsia eseguita sulla salma di Concetta Conti, pensionata di 79 anni trovata morta nel soggiorno della sua abitazione nel centro storico di Agrigento, tra le vie Gamez e Porcello, non scoglie i dubbi. Almeno dai primi responsi dell’esame. Il medico legale non ha riscontrato segni particolari ma per conoscere in toto l’esito dell’esame autoptico bisognerà attendere alcuni giorni. In un primo momento, si era pensato ad una rapina, in ogni caso la polizia non esclude nulla al momento
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