Sarà una sfida all’ultimo voto per il primo posto nella lista di Forza Italia a Siracusa. A giocarsi la partita elettorale alle Regionali, un ex assessore della giunta Musumeci, Edy Bandiera, l’ex sindaco di Noto, Corrado Bonfanti e Riccardo Gennuso, imprenditore agricolo.

I favoriti

Quest’ultimo è alla sua prima esperienza ma può contare sul sostegno del padre, Pippo Gennuso, ex deputato regionale, costretto a lasciare il seggio dell’Ars, in favore di Daniela Ternullo, a seguito del patteggiamento per traffico di influenze.

Bandiera, che è tornato a Palazzo dei Normanni in veste di deputato dopo le dimissioni di Rossana Cannata, eletta sindaco ad Avola, era arrivato secondo nella tornata elettorale del 2017, sempre nella lista di Forza Italia, superato proprio da Cannata che, però, nel corso della legislatura è passata a Fratelli d’Italia.

La sfida elettorale

Bandiera è stato nominato assessore regionale all’Agricoltura e Pesca nel novembre del 2017, salvo poi lasciare il posto a fine del 2020 nell’ambito dei nuovi equilibri dentro Forza Italia. In lizza per un seggio all’Ars c’è anche Corrado Bonfanti, che ha lasciato la guida della città di Noto dopo aver chiuso i due mandati e conta di avere con se il consenso della zona sud dove ha più lasciato il segno. In questo stagno pesca anche Gennuso, il cui bacino elettorale si concentra soprattutto tra Rosolini e Pachino, sue storiche roccaforti.

Il caso Carta

Nella lista ci sono anche due donne, Concetta Morello ed Irene Ferrauto. In Forza Italia sarebbe potuto esserci anche il sindaco di Melilli, Giuseppe Carta, che, però, dopo la sua rielezione nel giugno scorso, ha puntato i piedi. A quanto pare, Carta non avrebbe gradito in lista Gennuso, che, alle amministrative a Melilli, si era schierato con il suo rivale, Pippo Sorbello. Il sindaco ha poi deciso di cambiare aria, prima transitando nel Pd ma dopo che i vertici regionali gli hanno sbarrato la strada delle Regionali, ha trovato posto nel Mpa.