E’ un vero risiko politico quello che starebbe per concretizzarsi sull’asse Siracusa-Augusta con al centro il Libero consorzio, fresco di elezione.
L’intreccio politico
Un intreccio che vede protagonisti i parlamentari regionali Peppe Carta, esponente di primo piano di Grande Sicilia-Mpa, Carlo Auteri, che siede sui banchi del Gruppo misto, il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, ed il presidente del Libero consorzio, Michelangelo Giansiracusa, tutti quanti facenti parte della coalizione centrista, con dentro anche Lega e Dc, vincitrice delle elezioni del 27 aprile. Questo raggruppamento ha incassato sette consiglieri su 12, gli altri sono andati a FdI (2), Forza Italia (2) e Pd (1).
Fuori il candidato di Auteri
E’ rimasto fuori un augustano, Marco Niciforo, arrivato ottavo nella lista di Giansiracusa, uno dei due candidati di Carlo Auteri, insieme all’avolese Marco Rametta, giunto nono. Una sconfitta bruciante per il deputato regionale e per la città di Augusta, secondo Comune per numero di abitanti della provincia di Siracusa, rimasta fuori dalla rappresentanza nel Libero consorzio.
Niciforo, peraltro, è componente della maggioranza del sindaco di Augusta, Peppe Di Mare, esponente di FdI, legatissimo ad Auteri ed ora sotto osservazione dallo stesso partito perché da Augusta mancherebbero due voti a sostegno della lista. Peraltro, nelle ore scorse, la maggioranza a sostegno dell’amministrazione comunale, ha fatto mancare il numero legale e tra gli assenti c’era pure Niciforo.
L’idea: dimissioni di un consigliere provinciale per far posto a Niciforo
Il pressing di Auteri verso gli alleati, in particolare nei confronti del parlamentare Peppe Carta, si sarebbe tradotto in una ipotesi molto concreta: dimissioni di un consigliere provinciale eletto al Libero consorzio per far posto a Niciforo, primo dei non eletti.
Il dimissionario nella giunta Italia
Il sacrificio del consigliere dimissionario sarebbe, però, compensato dalla sua nomina ad assessore nella giunta di Siracusa del sindaco Italia, uno degli alleati più solidi di Grande Sicilia-Mpa.
In lizza Conci Carbone
Il profilo del consigliere pronto a fare il passo indietro per diventare assessore sarebbe quello di Conci Carbone, esponente di Azione, una delle fedelissime di Italia, attualmente vicepresidente del Consiglio comunale di Siracusa. Si tratterebbe di un ritorno nell’amministrazione di Italia: nella precedente giunta, Carbone ha assunto le vesti di assessore alle Politiche sociali.
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