Anche quest’anno Siracusa sarà protagonista, dal 16 al 18 novembre, nel Festival nazionale dell’Educazione alla Salute promosso in 4 città siciliane dall’Assessorato regionale della Salute in collaborazione con il Cefpas.
Il suggestivo Teatro comunale di Siracusa, nel centro storico di Ortigia, farà da cornice alla kermesse siracusana dedicata alla divulgazione della promozione della salute e dei corretti stili di vita, con il coinvolgimento di testimonial di eccezione del mondo scientifico, dello sport, dello spettacolo e della cultura, con la partecipazione di tutte le Istituzioni locali, con la collaborazione del Comune di Siracusa, dell’Ordine provinciale dei medici, dell’Ufficio scolastico provinciale, della Croce Rossa italiana, delle Associazioni di volontariato e del Terzo settore, del Comitato Consultivo aziendale, con convegni, tavole rotonde, seminari, spettacoli, eventi di prossimità e la partecipazione attiva di cittadini, studenti degli Istituti scolastici superiori Gagini, Corbino, Alberghiero e Quintiliano e di dirigenti e docenti del panorama scolastico provinciale.
All’ingresso del Teatro comunale saranno allestiti stands che promuoveranno tutte le attività dell’Asp e una serie di ambulatori, con la collaborazione del Comitato provinciale della Croce Rossa Italiana e la presenza del personale sanitario delle varie branche, ai quali i cittadini potranno liberamente accedere ed effettuare visite, consulti medici, screening gratuiti e vaccinazione antinfluenzale.
“Anche quest’anno grazie alla volontà dell’Assessorato regionale della Salute e del Cefpas che ringraziamo – sottolinea il commissario dell’Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta unitamente al direttore sanitario Anselmo Madeddu direttore scientifico dell’evento e al direttore amministrativo Giuseppe Di Bella – avremo una ulteriore occasione per parlare di prevenzione e di buona salute alla popolazione con una serie di iniziative che vedranno il coinvolgimento diretto delle persone, delle famiglie, dei giovani studenti ed un metodo di comunicazione diretto e di prossimità che intende sollecitare una svolta culturale nell’educazione sanitaria e nell’apprendimento dei corretti comportamenti e stili di vita. Prendersi cura anche delle persone sane vuol dire contribuire a conservare la buona qualità della loro esistenza e ad evitare malattie correlate a stili di vita sbagliati e spese per il servizio sanitario”.
Tra i temi principali del ricco programma, la prevenzione delle patologie oncologiche, del gioco d’azzardo patologico, delle tossicodipendenze e dell’alcolismo contro le stragi del sabato sera, delle malattie dismetaboliche quali obesità e diabete, delle patologie cardiologiche e pneumologiche, della violenza di genere, dell’immigrazione e della multiculturalità sotto il profilo sanitario ed epidemiologico. L’argomento dell’educazione alimentare vedrà la partecipazione eccezionale del professore Giorgio Calabrese anche nella veste di presidente di un concorso dedicato alle antiche ricette della tradizione culinaria siciliana che saranno rielaborate e presentate dagli studenti, a conclusione del quale il professore Calabrese valuterà le qualità nutrizionali delle ricette illustrate e risponderà alle domande del pubblico. Gli studenti, inoltre, saranno direttamente coinvolti in interviste ai campioni del mondo dello sport, dello spettacolo, della scienza e della cultura testimonial dell’evento di quest’anno, nella realizzazione di estemporanee di disegno a tema sul palcoscenico e di mostre fotografiche e nella realizzazione del bozzetto dell’”Albero della vita”. Concorsi che saranno premiati dalla giuria dei “campioni”.
A lanciare il messaggio di educazione alla salute, infatti, saranno Giorgio Calabrese per la scienza, docente di nutrizione umana presso l’Università di Torino, per la pallanuoto Marcello Migliore, Sebastiano Di Caro, Valerio Vancheri e Cristian Napolitano, per la pallamano Adolfo Coppa, Andrea Izzi e Giuseppe Vinci, per il calcio Fernando Spinelli, Marco Turati, Lele Catania, Filippo Scardina e Tino Parisi, per gli sport individuali Stefano Barrera per la scherma, Pippo Cantarella pattinaggio, Giuseppe Gibilisco atletica e bob, Patrizia Maiorca profondismo subacqueo, per lo spettacolo Rosalia Misseri attrice, cantante e testimonial dell’Asp di Siracusa per la campagna di screening contro i tumori insieme con il compianto Enzo Maiorca e l’attrice Margareth Madè.
Il programma prevede, ancora, la proiezione di suggestivi filmati sui temi trattati e di un video di eccezione per celebrare l’arbitro internazionale di calcio Concetto Lo Bello, cui quest’anno si è voluto dedicare il Salus Festival, con un messaggio che sarà rivolto ai giovani da parte del figlio d’arte Rosario Lo Bello. Tra i video, inoltre, un cortometraggio sul primo direttore sanitario dell’ospedle di Siracusa Giuseppe Testaferrata e, tra gli spettacoli teatrali, la messa in scena de “Il male dentro…” rivisitazione al femminile de “L’uomo dal fiore in bocca” di Luigi Pirandello, un inno alla cultura della vita per la regia di Tatiana Alescio.
Il ricco programma del 17 novembre sarà caratterizzato, tra l’altro, dalla giornata dell’Influday con la possibilità per i cittadini di sottoporsi alla vaccinazione antifluenzale e l’intervento di esperti sulle nuove politiche vaccinali, associazioni di volontariato, Croce rossa italiana, Fimmg, Simg e Fimp, dalla giornata mondiale del prematuro con l’intervento di esperti e dell’associazione Pigitin, dalla giornata contro le violenze di genere e da una tavola rotonda sul modello integrato Siracusa e nuovi scenari che si concluderà con interventi e domande del pubblico.
Il Salus Festival aretuseo chiuderà con una partita di baskin (basket integrato), sabato mattina, tra atleti disabili, nella palestra dell’Istituto “Gagini” di Via Piazza Armerina, a cura dell’Associazione SuperAbili di Avola, con l’organizzazione di Giuseppe Battaglia, alla presenza dei campioni siracusani dello sport.
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