Sette migranti, sbarcati insieme ad altre 60 persone, sulla spiaggia di Calamosche, nel Siracusano, tra Noto e Pachino, sono risultati positivi al Covid19. Questo l’esito dei tamponi eseguiti sugli stranieri e come disposto dalla Prefettura di Siracusa i 7 contagiati sono stati accompagnati nella nave per la quarantena ormeggiata nella rada di Augusta.

Per quanto riguarda gli altri 60 sono stati accompagnati in una struttura di accoglienza dove vi resteranno fino al termine dell’isolamento.

Sembrano non arrestarsi gli sbarchi nella Sicilia sudorientale i mini sbarchi di migranti, segno che le organizzazioni internazionali a capo del traffico di vite umane hanno individuato una rotta per eludere i controlli. Nelle settimane scorse, proprio nella zona sud del Siracusano, a Marzamemi e Pachino, si sono verificati dei mini sbarchi. Il più emblematico è stato quello sulla spiaggia di Punta delle Formiche, a Pachino, dove sono arrivati, anche in quel caso, 67 migranti, mentre c’erano persone che facevano il bagno.  Secondo Sea Watch International, la Ong tedesca impegnata nei salvataggi in mare dei migranti, il gommone con gli stranieri era stato intercettato dall’aereo Moonbird e “Malta si è limitata a distribuire i giubbotti salvagente indicando la direzione per raggiungere l’Italia” spiegava in un tweet in inglese di Sea Watch International. Uno sbarco avvenuto a poche ore di distanza da quello di Marzamemi dove con 49 migranti, arrivati a bordo di una barca a vela.

In merito allo sbarco a Calamosche, sono state avviate le indagini da parte della Procura di Siracusa per accertare le modalità con cui i migranti sono arrivati fin qui.