Un terremoto di magnitudo ML 3.1 si è registrato a Canicattini Bagni, Comune della zona montana del Siracusano. A rilevarlo alle 17,49, ad una profondità di 26 chilometri  è stato l’istituto nazionale di vulcanologia ma non ci sarebbero danni agli edifici né feriti tra la popolazione.

Solo paura ma niente danni

Naturalmente, ci sono stati dei momenti di apprensione, subito passati, di certo non è un buon momento per la zona del Siracusano, flagellata, nei giorni scorsi, dal ciclone Apollo, che ha creati tanti problemi, tra strade provinciali interrotte per gli smottamenti o le esondazioni, e gli allagamenti in alcuni Comuni, tra cui Siracusa ed Augusta.

Sisma a Lampedusa

La Sicilia si conferma una terra “ballerina”, infatti nei giorni scorsi un terremoto di magnitudo 3.8 è stato registrato alle 21.14 nel mare di Sicilia a 31,2 chilometri a nord-est di Lampedusa. L’Ingv ha localizzato l’ipocentro a una profondità di 3,8 chilometri.

Il sisma non è stato avvertito dalla popolazione e nessuna segnalazione di danni è arrivata al Dipartimento regionale della Protezione civile Sicilia.

Scossa in Friuli

Una scossa di terremoto di magnitudo 2.5 è stata registrata la notte scorsa dalla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia in località Rovte (Slovenia) a una quarantina di chilometri a Nord-Est da Monrupino-Trieste. La scossa si è verificata alle 1.16, alla profondità di 14 chilometri. Ne dà notizia la Protezione civile del Friuli Venezia Giulia.

“Ballano” anche le Marche

Quattro giorni fa un scossa di terremoto di magnitudo di magnitudo 4.3 alle 12.53, a 38 km di profondità, si è registrata con epicentro in provincia di Pesaro Urbino a 3 chilometri a nord di Montefelcino, comune di 2.500 abitanti.

La forte scossa è stata percepita in tutto il Pesarese e anche in provincia di Ancona. Molte le chiamate ai vigili del fuoco di persone che si sono intimorite per la scossa e che l’hanno segnalata. Al momento non risultano segnalazioni di danni o di persone ferite. Il sisma è stato preceduto da un forte boato.