E’ in condizioni precarie il plesso scolastico Giovanni XXIII in via della Madonna, a Cassibile, la frazione sud di Siracusa, che ospita solo poche classi della scuola elementare.

Pericolo per bimbi e docenti

Il rischio per i docenti ed i bambini è elevato secondo i componenti del circolo Bartolo Implatini di Fratelli d’Italia che hanno scritto al sindaco di Siracusa, Francesco Italia, ed al prefetto, Giusi Scaduto, per prendere immediati provvedimenti e scongiurare il pericolo per chi in quell’istituto ci entra.

Il maltempo ha peggiorato le condizioni della scuola

Le folate di vento, che hanno imperversato anche nel Siracusano nelle ultime ore, hanno complicato la situazione, per cui le famiglie sono molto preoccupate per la tenuta dell’immobile.

“Fare la messa in sicurezza” chiede FdI

“Da anni segnaliamo l’esigenza della messa in sicurezza del plesso ed in particolare interventi strutturali di manutenzione straordinaria per riportare il complesso in condizioni di ospitare gli alunni in totale sicurezza” spiegano dal circolo di Fratelli d’Italia di Cassibile.

La storia di questo istituto

Questo plesso, negli anni scorsi, ospitava solo gli studenti della scuola media “ma con il passare del tempo le condizioni dell’istituto sono peggiorate” racconta a BlogSicilia una docente andata in pensione. “C’era la palestra – aggiunge – per le lezioni di educazione fisica poi le cose sono peggiorate per via delle infiltrazioni di acqua”.

Poche aule agibili

Successivamente, gli studenti delle medie “sono stati spostati in via Nazionale e le poche aule rimaste agibili sono utilizzate da alcuni alunni delle elementari” spiegano dal circolo di Fratelli d’Italia.  “Inoltre nel plesso di via Dei Gigli alcune aule non vengono utilizzate per mancanza di messa a norma. Insomma una situazione in totale trascuratezza che mette in serio pericolo gli studenti”.

L’appello al prefetto ed al sindaco

Il circolo di FdI ha lanciato un appello a sindaco e prefetto. “Chiediamo, pertanto di farci sapere come l’amministrazione intende risolvere la problematica, soprattutto per il plesso di Via della Madonna posto che da molti lunghi anni sono stati chiesti interventi strutturali mai fino ad adesso eseguiti”