“Se non mi dai i soldi ti brucio la casa”: è una delle minacce rivolte alla nonna da parte di un giovane di 22 anni, di Siracusa, che è stato denunciato dalla polizia per estorsione ed atti persecutori ai danni della pensionata. I fatti sono accaduti il 5 dicembre scorso ma secondo quanto emerge dalle indagini degli agenti delle Volanti, il ragazzo, 4 giorni dopo, non avrebbe risparmiato nemmeno la madre, per cui è stato, per la seconda volta, deferito con le accuse di minacce e tentata estorsione

I problemi di droga del 22enne

Il giovane, stando alle testimonianze delle vittime, ha dei seri problemi di dipendenza alla droga: ne farebbe un uso smodato, e così, senza un lavoro fisso, avrebbe sempre chiesto alla sua famiglia, alla nonna, al nonno ed alla madre, con cui viveva, denaro allo scopo di comprare delle dosi per saziare il suo bisogno.

Le pressioni

Sulle prime,  i parenti lo avrebbero, in qualche modo, accontentato ma con il passare dei giorni le richieste si sarebbero fatte sempre più assidue. E di fronte ai no della famiglia, che non avrebbe potuto stornare parte della pensione e delle altre entrate per l’acquisto di stupefacenti,  il ventiduenne avrebbe usato le manieri forti con minacce esplicite, tra cui quella dell’incendio della casa in cui abitano.

Cacciato di casa

A quanto pare, i parenti del ragazzo avrebbero fatto fronte comune, negandogli i soldi, almeno quelli che avrebbe voluto usare per la droga, e la situazione in casa si sarebbe fatta sempre più problematica. Del resto, le conseguenze dell’astinenza sono ormai note a tutti  ma i parenti sarebbero riusciti a spingerlo fuori di casa e soprattutto a chiedere aiuto alle forze dell’ordine.

Le indagini

Gli accertamenti sul conto del 22enne non sono affatto finiti, del resto la famiglia, con il ragazzo a piede libero, rischia seriamente di subire delle ritorsioni, per cui non è escluso nelle prossime ore un provvedimento cautelare più solido

 

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