Se avesse aspettato qualche ora non sarebbe incappato nella sanzione dei carabinieri che lo hanno trovato fuori dal proprio Comune di residenza a bordo della sua macchina. Si era recato a Villasmundo, frazione di Melilli, per andare a comprarsi un panino da un ambulante che, peraltro, fino al 3 maggio, avrebbe solo potuto garantire il servizio a domicilio ma prima di arrivare a destinazione è stato fermato da una macchina dei militari. L’uomo ha ammesso quale era il motivo della sua uscita ma nonostante mancasse poco al 4 maggio, che coincide con l’allentamento delle misure restrittive disposto dal Governo, gli inquirenti lo hanno sanzionato.

Gli altri controlli nel Siracusano

Un ventottenne, che si trovava in sella alla sua motocicletta  stato inoltre fermato e sanzionato: ha dichiarato di essere uscito al solo scopo di far muovere il mezzo, che era fermo da molto tempo. “Vi è stato infine il caso di un uomo che all’atto della contestazione – fanno sapere dal comando provinciale dei carabinieri –  della sanzione ha dichiarato di essere uscito per far fare una passeggiata al cane: giustificazione tuttavia non valida poiché l’uomo era in macchina e stava circolando fuori dal comune di residenza”. A Rosolini è stato sanzionato un ragazzo di 23 anni che, al momento del controllo, ha cercato di giustificare l’uscita con la voglia di voler fare una passeggiata.

“I carabinieri,  impegnati a garantire la corretta osservanza delle misure di contenimento, rammentano – spiegano dal comando provinciale di Siracusa, che è stato fatto divieto a tutti di circolare se non per “comprovate esigenze lavorative”, “assoluta urgenza” o “motivi di salute”. Dal 4 maggio in poi è inoltre consentito uscire di casa per far visita ai congiunti – senza tuttavia uscire dal territorio della regione- e fare sport, rispettando comunque le distanze sociali previste dal DPCM del 26 aprile”