Non era in vacanza ma nel presidio ospedaliero di Avola lo specialista che nei giorni scorsi avrebbe dovuto visitare una paziente nell’ambulatorio dell’ospedale di Lentini.

Secondo quanto fatto sapere dall’Asp di Siracusa vi è stato un problema tecnico, legato ad una carenza di connessione, ad impedire al medico di contattare la donna, rimasta parecchio tempo nella struttura di Lentini in attesa del consulto mai avvenuto.

Una vicenda raccontata a BlogSicilia dal figlio della donna che ha segnalato la carenza di informazioni sui motivi per cui il medico non era presente oltre a puntare l’indice sull’assistenza del personale della struttura, indicata deficitaria.

“Contattato il figlio della paziente”

“Con riferimento all’articolo pubblicato – spiegano dall’Asp di Siracusa – dal giornale on line Blog Sicilia dal titolo “Prenota visita all’ospedale di Lentini ma il medico è in vacanza, giornata Kafkiana” la direzione sanitaria dell’ospedale di Lentini si è prontamente attivata contattando telefonicamente il figlio della paziente e chiedendo chiarimenti su quanto accaduto al medico specialista che all’interno dell’ospedale di Lentini svolge attività in intramoenia in un ambulatorio situato nell’area del Distretto sanitario”.

La tesi dell’Asp

L’azienda sanitaria di Siracusa ha fornito la sua versione dei fatti dopo aver compiuto degli accertamenti. “Lo specialista in questione – dicono dall’Asp di Siracusa – ha riferito che la mattina del 7 agosto sino alle ore 15,30 non è riuscito ad accedere ai dati della paziente per contattarla a causa di una interruzione accertata della linea internet/intranet del presidio ospedaliero di Avola, dove lo stesso si trovava in servizio, che non consentiva l’accesso a qualsiasi applicativo informatico aziendale”.

Fissato un nuovo appuntamento

“Quando è stata ripristinata la connessione – aggiunge l’Asp – si è subito premurato a contattarla ma essendo il recapito telefonico registrato un numero fisso al quale non rispondeva nessuno, è riuscito a parlarle soltanto dopo le ore 17. Lo specialista riferisce di essersi scusato con la paziente e di avere provveduto nel contempo a riprogrammare l’appuntamento”.

I dati sulle prestazioni

Nella stessa nota, l’Asp ha fornito i dati sulle prestazioni fornite nelle strutture del Siracusano. “Nel 2022 sono state assicurate in intramoenia da parte degli operatori dell’Asp di Siracusa 20.666 prestazioni tra visite mediche e strumentali senza che, dalle informazioni in possesso dell’Azienda, si siano verificati inconvenienti. Non risulta che la paziente si sia rivolta all’Ufficio Relazioni con il Pubblico aziendale attraverso il quale avrebbe potuto ricevere ufficialmente ogni utile chiarimento” conclude l’Asp di Siracusa.