Terza tappa del 103° Giro d’Italia da Enna all’Etna (Linguaglossa – Piano Provenzana), lunga 150 chilometri e con arrivo in salita. Si è registrata, però, una caduta di alcuni corridori durante il trasferimento al punto di partenza, tra cui Geraint Thomas, gallese e uno dei favoriti della gara.

Thomas, vincitore del Tour de France del 2018, è stato curato dai medici e dopodiché si è rimesso in sella ed è ripartito. La caduta sarebbe stata causata da una borraccia.

Geraint Thomas, 34 anni, nella foto, nella caduta ha rimediato una forte contusione all’anca sinistra. La tappa, per via della caduta, è cominciata con 10 minuti di ritardo rispetto alla tabella di marcia per consentire al ciclista gallese di ricorrere alle cure mediche del dott. Massimo Branca, che fa parte dello staff medico del Giro d’Italia coordinato dal prof. Giovanni Tredici.

Due giorni fa, sabato 3 ottobre, durante la prima tappa del Giro d’Italia, la cronometro da Monreale a Palermo, c’era stata un’altra caduta: il colombiano Miguel Angel Lopez si è andato a schiantare sulle transenne dopo avere perso il controllo della bicicletta. Un caduta forse causata da un tombino.

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