La XXVII Maratona di Palermo sprinta verso il suo inizio. Mancano due giorni alla partenza della kermesse prevista alle 8.30 di domenica 20 novembre da piazza Ruggero Settimo.
Grandi numeri per la XXVII Maratona di Palermo
Edizione dai grandi numeri quella di quest’anno, numeri forse inattesi, sicuramente sperati da chi lavora in “maratona” dodici mesi l’anno.
Gli iscritti tra maratona, mezza e staffetta sono 1944 (444 donne e 1500 uomini); trentuno in tutto le staffette: cinque saranno quelle composte da sole donne, undici quelle da uomini e quindici le miste.
Le province più rappresentate dopo Palermo, sono quelle di Trapani, Agrigento, Siracusa, Catania, Milano, Torino, Messina, Roma e Padova. E’ “naturalmente” la Sicilia la regione con più iscritti alla Maratona di Palermo (quasi il 50% dei partecipanti). In una ipotetica top ten figurano anche Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Piemonte, Lazio, Puglia, Toscana, Calabria e Campania.
Le nazioni più presenti oltre all’Italia
Per quanto riguarda le nazioni, l’Italia schiera il 75% per cento dei partecipanti con 1498 iscritti, seguita a distanza Francia (59) Gran Bretagna (52), Polonia (52), Belgio (45), Germania (31), Olanda (22), Ungheria (19), Svizzera (17) e Spagna (16). In tutto 32 le nazioni rappresentate, sei atleti arriveranno dalla martoriata Ucraina.
Due 82enni alla Maratona di Palermo
La categoria in gara più numerosa, al maschile è la SM50 con 323 atleti partenti, al femminile la SF45 con 103. Tre gli over ottanta. I più giovani in gara sono Marco Ioco e Joceline Sayen Marysol rispettivamente di 18 e 22 anni. I meno giovani sono Camillo Cucina e Pietro Mafara, 82 primavere, entrambi correranno la mezza e la pugliese Ornella Croci, 71 anni che correrà la maratona.
Saranno 245 le società palermitane presenti
Boom di società presenti a Palermo, ben 245 (lo scorso anno erano state 195). La più numerosa si conferma la Palermo Running con 57 atleti al via; a seguire Trinacria Palermo (41), Amatori Palermo (40), Ortica Team Milano e Sicilia Running Team (32), Equilibra Running Team Torino (28), Marsala Doc e Marathon Monreale (27), GS Atletica Mazara, Paceco Runners e Equilibra Running Team Palermo (24) via via le altre. Nove gli atleti che domenica festeggeranno “di corsa” il loro compleanno.
Piccione alla sua 226ma maratona in carriera
Domenica il mazarese Salvatore Piccione correrà per la 20esima volta la Maratona di Palermo, raggiungendo così il numero di 226 maratone corse in carriera. 42,195 km anche per Michele D’Errico, 261 tra maratone ed ultra, domenica correrà la sua nona Maratona di Palermo.
L’atleta tetraplegica Furlan al via
Silvia Furlan, atleta affetta da sclerosi multipla affronterà la distanza della mezza maratona accompagnata da due podisti palermitani.
I record alla Maratona di Palermo
La migliore prestazione di sempre a Palermo (seppur su percorsi diversi) al maschile appartiene al keniano Kemboi David Murkon (2h10’36” nel 1999) al femminile alla connazionale Kilel Cheptonui (2h31’15” nel 2004).
Tra i big, Kipkosgei cerca il bis
Sia al maschile che al femminile il parterre de roi è targato Kenia. Pettorale numero uno per Kiptoo Fredrick Kipkosgei, vincitore dello scorso anno, due per Kura Denis Mugendi secondo sempre lo scorso anno. In gara con il pettorale numero tre Njru Bonface Fundi che si presenta con 62 minuti netti sulla distanza della mezza; a Palermo esordirà in maratona.
Tra le donne, Jeptanui favorita
Tra le donne a prenotare il successo è Jeptanui Jackline, pettorale numero cinque. A fare da lepre all’atleta africana sarà un altro keniano Ngetich Philip Kijmaio per lui il pettorale numero quattro. Mancherà invece Silvia Pulici, vincitrice della scorsa edizione.
Sicilia in gara, “voglia” di mezza. Ci sarà il vincitore dello scorso anno della 21,097 chilometri Giorgio Giacalone, pronto a regalarsi un prestigioso bis. A dargli battaglia Soumalie Diakite, ventiduenne di origini somale, da sette anni a Palermo, già vincitore della maratonina di Terrasini e della 10 km che si è corsa lo scorso ottobre nell’ambito della International Palermo Half Marathon.
Al femminile discorso aperto tra la mazarese Letizia Sucameli, la messinese Valentina Catania, la palermitana Barbara Romano e l’altofontina Maria La Barbera, quest’ultima terza assoluta nella distanza regina nell’edizione del 2019.
Nella maratona ci sarà anche Maria Giangreco atleta master capace di vincere nel marzo di quest’anno, una edizione molto ventosa della Messina Marathon.
Sempre tra le siciliane, sicura protagonista nella distanza regina anche Simona Sorvillo, nel 2020 campionessa regionale di categoria.
Il percorso della XXVII Edizione
Lo start, come già accennato verrà dato alle 8.30 da piazza Ruggero Settimo, dove è previsto anche l’arrivo.
Il percorso si sviluppa su due giri identici, che toccheranno il cuore della città e il parco della Favorita: correndo tra storia e arte, la Maratona di Palermo si affaccerà sul Teatro Massimo, la Palazzina Cinese, villa Niscemi, Palazzo dei Normanni, Quattro Canti, San Domenico e la Cattedrale. Un tracciato che cambia rispetto al recente passato visto che non ci srà più la temuta salitona di Valdesi.
Le vie interessate
Queste le vie interessate: Piazza Ruggero Settimo- viale della Libertà -piazza Vittorio Veneto – via dell’Artigliere – viale Diana (ingresso Parco della Favorita)-viale Diana (direzione Mondello) – via Margherita di Savoia- (giro di boa 100 metri prima dell’ incrocio con via Mater Dolorosa) via Margherita di Savoia- viale Ercole-Palazzina Cinese-Cortile Niscemi-viale Niscemi- viale Ercole-viale Diana-via dell’Artigliere-piazza Vittorio Veneto- viale della Libertà- Piazza Ruggero Settimo – via Ruggero Settimo-via Cavour-via Roma-corso Vittorio Emanuele-piazza Villena-Porta Nuova – corso Calatafimi – piazza Indipendenza – ingresso Palazzo Reale (passaggio Interno ARS) – piazza del Parlamento – corso Vittorio Emanuele – piazza Villena (Quattro Canti) – via Maqueda – via Trieste – via Roma – via Cavour-via Ruggero Settimo-via E amari-via Isidoro la Lumia (Teatro Politeama)- via Filippo Turati – piazza Ruggero Settimo – Arrivo 21.097 Km- Percorso da ripetere due volte per completare la maratona.
Zona cambio Staffette: 1°/3° cambio Piazzale dei Matrimoni (parco della Favorita viale Ercole) – 2° cambio via Libertà Giardino Inglese.
Avvisi per le vie della città
Mancano ancora alcuni giorni alla corsa podistica per eccellenza e l’organizzazione, in virtù dell’ordinanza di chiusura delle strade che rivoluzionerà la viabilità per domenica 20 novembre, ha appeso alcuni avvisi in centro città. Una usanza tornata in voga da parte degli organizzatori. Si vuole evitare l’effetto sorpresa ai palermitani.
Altri numeri
Oltre 250 i volontari che vigileranno sulla sicurezza, prima e durante la manifestazione, mentre si ipotizza un numero altrettanto pingue di agenti di polizia municipale sguinzagliati lungo tutto il percorso.
Expo Maratona di Palermo
Tra le conferme della XXVII Maratona di Palermo, c’è l’expo a piazza Castelnuovo, nell’ampia area limitrofa al Palchetto della Musica, da poco intitolato a Giuni Russo, la cantante palermitana scomparsa nel 2004. Giorni e orari di apertura: venerdì 18 (15.30 – 19.30) sabato 19 (9.30 – 19.30) e domenica 20 novembre (7 – 14.30). Al suo interno, tra l’altro, gli atleti potranno ritirare pettorale e pacco gara per tutte e tre le gare.
Muoversi all’expo. Su iniziativa dell’Endas è previsto il Diadora Day Palermo, che dopo il prologo (oggi n. d. r) presso la palestra Oxygen, sabato 19 e domenica 20 presenterà il Villaggio dello Sport e il Villaggio del Fitness in piazza, davanti al Politeama; ospite Gelindo Bordin primo italiano a vincere una maratona alle Olimpiadi (Seul 1988). Sempre presso l’expo, l’ASD N.A.G. Scuola di ciclismo venerdì (14– 18) e sabato (9 – 18), presenterà le sue attività, incontrando appassionati delle due ruote e semplici curiosi.
Salute e prevenzione
Salute e prevenzione: All’interno dell’expo maratona, in particolare nella giornata di sabato 19 novembre, sarà presente, dalle 9 alle 14, un camper dell’Asp di Palermo con gli operatori dell’azienda sanitaria impegnati nello svolgere una attività di screening mammografico e di screening del tumore del colon retto. L’iniziativa è aperta a donne (di età compresa tra i 50 e i 69 anni) e uomini (tra i 50 e i 69 anni) che vi potranno accedere direttamente, senza prenotazione, né ricetta del medico di famiglia.
La Maratona di Palermo attenta “al sociale”. Importante la sua presenza alla tre giorni dell’expo. E’ l’Associazione Siciliana Immunodeficienze Primitive, Spia Onlus, nata nel 2008 su iniziativa di un gruppo di genitori di bambini affetti da Immunodeficienze Primitive, che sostiene il reparto di Oncoematologia pediatrica dell’Ospedale Civico di Palermo. Già partita e continuerà anche nei giorni dell’expo la Campagna di raccolta fondi, Natale dolcemente utile 2022. Vicino alla Maratona di Palermo anche i Lions Club Palermo sezione Libertà, presenti all’expo con un loro stand e nella giornata della gara.
Le Pink Ambassador
Nell’ambito della XXVII edizione della Maratona di Palermo parteciperanno alla gara il gruppo palermitano delle Pink Ambassador di Fondazione Umberto Veronesi. Donne che hanno affrontato e superato un tumore femminile (seno, utero, ovaie) e che si allenano regolarmente nell’ambito del Progetto Pink is good che a Palermo ha preso vita nel 2020. Sette di loro correranno la mezza maratona, altre 13 saranno impegnate in una porzione ridotta del percorso di sette chilometri.
La Maratona di Palermo si fregia del patrocinio dell’Unesco
Il riconoscimento (arrivato nel 2017) è strettamente legato alle bellezze d’arte che il percorso della maratona attraversa. Un tuffo, a sua volta, nel percorso Unesco di Palermo, con lo slogan “Per correre l’arte”, che negli anni è diventato simbolo stesso della manifestazione del capoluogo siciliano.
I pacer della Maratona di Palermo e loro andature
Ad “accompagnare” le andature dei podisti ci saranno i pacemaker pronti a tenere un passo costante lungo tutta la gara, con l’obiettivo di condurre gli atleti al traguardo nel tempo prefissato. Quest’anno saranno quattro le andature selezionate, suddivise in due frazioni, in maniera da guidare anche coloro che correranno la mezza maratona: (1h37 – 3h15) – (1h45 – 3h30) – (1h52’30 – 3h45) – (2h00 – 4h00). I pacer saranno riconoscibili grazie a dei palloncini colorati che li renderanno visibili anche in lontananza.
Maratona di Palermo, l’albo d’oro maschile
- 1995 Carmelo Lo Presti – 2h24’12” – Italia
- 1996 – Giovanni Soffietto – 2h28’35” – Italia
- 1997 – Vincent Cheruiot – 2h16’13” – Kenya
- 1998 – Patrick Chumba – 2h12’24” – Kenya
- 1999 – David Kemboi – 2h10’36” – Kenya
- 2000 – Joseph N’Golepus – 2h13’48” – Kenya
- 2001 – Julius Bitok – 2h16’34” – Kenya
- 2002 – Paul Kanda – 2h14’13” – Kenya
- 2003 – Francesco Ingargiola – 2h14’00” – Italia
- 2004 – Jomo Kororia – 2h12’22” – Kenya
- 2005 – Hillary Kipatanui – 2h14’15” – Kenya
- 2006 – Kipyego Leonard – 2h13’33” – Kenya
- 2007 – El Hachimi Abdelhaid – 2h15’25” – Marocco
- 2008 – Balcha Teferi Kebeb – 2h16’26” – Etiopia
- 2009 – Mekuriya Abebe – 2h15’57” – Etiopia
- 2010 – Tsegaye Bekele – 2h18’56” – Etiopia
- 2011 – Serem Benjamin Kiprop – 2h15’15” – Etiopia
- 2012 – Mamo Batri Taye – 2h21’13” – Etiopia
- 2013 – Catania Vito Massimo – 2h44’45” – Italia
- 2014 – Carmine Buccili – 2h24’58” – Italia
- 2015 – Lo Piccolo Filippo – 2h44’03” – Italia
- 2016 – Meli Ezekiel KIiprotich – 02h17’14” – Kenya
- 2017 – Kisorio Hosea Kimeli – 2h20’03” – Kenya
- 2018 – Kisorio Hosea Kimeli – 2h19’35” – Kenya
- 2019 – Rotich Kenneth Kemboi – 2h14’21” – Kenya
- 2021 – Kiptoo Fredrick Kipkosgei – 2h17’33” – Kenya.
L’albo d’oro della edizione femminile
- 1995 Caterina Buffa – 2h59’31” – Italia
- 1996 – Anna Maria Garelli – 2h59’29” – Italia
- 1997 – Halina Zhulyeva – 2h40’18” – Ucraina
- 1998 – Cecilia Fenech – 3h01’45” – Malta
- 1999 – Krystina Kuta – 2h32’49” – Russia
- 2000 – Irene Kipkorir – 2h50’31” – Kenya
- 2001 – Agnes Jakob – 2h47’51” – Hungary
- 2002 – Sara Ferraglia – 2h44’59” – Italia
- 2003 – Jon Bun Hui – 2h36’54” – Corea del nord
- 2004 – Cheptonui Caroline – 2h31’15” – Kenia
- 2005 – Luisa Balsamo – 3h17’56” – Italia
- 2006 – Alfieri Rosa – 3h10’35” – Italia
- 2007 – Alessandra Corvaia – 3h04’22” – Italia
- 2008 – Meseret Legese – 2h39’26” – Etiopia
- 2009 – Anamo Mihiret – 2h45’46” – Etiopia
- 2010 – Fekadu Amelework – 2h47’50” – Etiopia
- 2011 – Jima Dugo Meseret – 2h46’35” – Etiopia
- 2012 – Chiolo Giuseppina – 2h59’58” – Italia
- 2013 – Tortora Daniela – 3h27’54” – Italia
- 2014 – La Pera Lara – 3h31’57” – Italia
- 2015 – Bondara Sylwia – 3h29’49” – Polonia
- 2016 – Bibi Hamad – 01h10’03” – Italia
- 2017 – Wabaku Ruth Chelangat – 3h10’48” – Kenya
- 2018 – Daigneault Kathryn – 3h31’36” – Nuova Zelanda
- 2019 – Chepngetich Gladys – 2:51:27 – Kenya
- 2021 – Pulici Stefania – 3:05:47 – Italia.
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