Finisce senza vincitori né vinti la sfida tra Brescia e Palermo che apre l’ultima giornata di andata del campionato di serie B e chiude il 2022. I rosanero impattano 1-1 al Rigamonti centrando il quinto risultato utile consecutivo e virando in campionato a quota 24 punti dopo diciannove giornate. Uno in meno dei padroni di casa. Partita senza troppi sussulti nel primo tempo con le due squadre che raramente hanno trovato lo spunto decisivo. Pochissime emozioni nel primo tempo con Pigliacelli bravissimo in avvio e poi veramente poco o nulla.

Nella ripresa è il Brescia a portarsi in vantaggio con Galazzi che conclude di sinistro beffando Pigliacelli sotto le gambe. I rosanero, però, reagiscono immediatamente trovando il pareggio con Segre che di testa sfrutta una torre di Di Mariano, anticipa Lezzerini e punge in rete. Le Rondinelle, falcidiate dagli infortuni, non hanno poi più la forza di rendersi pericolose. Il nuovo tecnico Alfredo Aglietti prova con alcuni cambi ma è nel finale che il Palermo spinge senza, tuttavia, impensierire più di tanto il portiere lombardo.

Buon pari esterno senza dubbio ma c’è la sensazione che se il Palermo avesse osato un po’ di più, probabilmente avrebbe potuto conquistare l’intera posta e concludere il 2022 in crescendo. La squadra siciliana non è riuscita a sfruttare in fondo il momento negativo delle Rondinelle che hanno vinto una sola partita nelle ultime tredici giornate. Memori dalla brutta esperienza di Cosenza, l’undici rosanero ha giocato in modo accorto creando pochino ma rischiando anche meno.

Del resto, in questo torneo cadetto così equilibrato anche un pareggio fa classifica e serve sicuramente a non rimanere indietro. Inoltre è positivo il fatto che i rosa abbiano rimontato una volta in svantaggio. Caratteristica che prima mancava ma che ora comincia ad intravedersi visto l’andamento della sfida del tutto simile a quello di Ferrara con la Spal dello scorso 11 dicembre.

Il tecnico Eugenio Corini esce imbattuto dalla sua Brescia pareggiando la sua personalissima partita del cuore (con le Rondinelle ha sia giocato che allenato vincendo nella stagione 2018-2019 anche il campionato di B con la promozione in massima serie).

Testa ora al riposo, poi dal 2 gennaio sarà calciomercato mentre il ritorno in campo è fissato al prossimo 14 gennaio con i rosa ospiti del Perugia al Curi per la prima giornata di ritorno del campionato di serie B.

Stulac e Valente ko, le scelte di Corini

Corini si affida al 3-5-2 ibrido ma è costretto a cambiare interpreti. Oltre allo squalificato Ionut Neldelcearu e all’indisponibile Claudio Gomes che è rimasto a Palermo a causa di un mal di denti, il tecnico rosanero deve fare a meno all’ultimo istante di Leo Stulac e Nicola Valente. Il centrocampista sloveno nel corso della rifinitura ha accusato un risentimento muscolare al flessore sinistro. Il numero 30, invece, ha dovuto rinunciare a causa di una influenza con febbre.

Il Palermo in difesa davanti a Pigliacelli tra i pali, parte tre con Marconi, Bettella e Mateju. Cinque di centrocampo con Sala e Di Mariano sulle fasce e cerniera centrale formata da Broh, Damiani e Segre. In attacco Vido e Brunori col primo a caccia del primo gol ed il capitano che cerca il decimo sigillo in campionato.

Rondinelle insidiose, Pigliacelli sventa

Il Palermo ci prova al secondo minuto con un break a centrocampo di Segre che guadagna metri, la difesa del Brescia argina, la sfera arriva a Di Mariano che crossa in area per Vido, l’attaccante fa una sponda di testa per Brunori che conclude in precario equilibrio senza però incidere.

Brescia pericoloso al 4′ minuto. Van de Looi batte un calcio di punizione sulla sinistra per un fallo di mano di Mateju. La conclusione è tagliata ed è pericolosa, Pigliacelli è reattivo ed è costretto in tuffo a sventare la minaccia con il pallone che è spuntato all’improvviso attraverso una selva di gambe ed è stato pericolosamente toccato anche da Vido che era intervenuto in difesa per sventare la minaccia.

Al 18′ il Palermo risponde con un calcio di punizione sulla destra di Di Mariano, la palla arriva a Marconi che schiaccia di testa ma la conclusione è debole e non impensierisce Lezzerini. Poi i padroni di casa ci provano prima con Moreo su calcio di punizione al 18′ e successivamente con Bianchi di testa senza velleità ed al 21′ con Bianchi che non riesce a concludere con decisione servito da Van De Looi e la sfera finisce tra le braccia di Pigliacelli.

Primo tempo senza sussulti tra Brescia e Palermo

La prima frazione si trascina con le due squadre che si studiano e si temono. Le Rondinelle forse operano una maggiore pressione con un paio di potenziali occasioni senza però trovare il guizzo decisivo. Allo scadere del 45′ c’è l’ammonizione per Brunori che commette un fallo di frustrazione evitabile su Van de Looi. Al 47′ squadre negli spogliatoi.

Brescia in vantaggio, segna Galazzi

La svolta della partita arriva ad inizio ripresa. Al 49′ Ndoj recupera un buon pallone a centrocampo, si porta in avanti e lancia in profondità Galazzi. L’attaccante fa tutto di sinistro, controllo e tiro che brucia Pigliacelli con una conclusione sotto le gambe e non dà il tempo a Marconi di intervenire. Per lui è il secondo gol in campionato.

Segre risponde subito, il Palermo pareggia

Il Palermo reagisce e trova il pareggio immediato con Segre. Il centrocampista rosanero sigla il suo terzo gol in campionato ancora di testa sfruttando sul filo del fuorigioco una torre di testa di Di Mariano. Emozioni condensate in due minuti. Anche perché la Var e l’arbitro Marinelli impiegano altri due minuti abbondanti per la revisione e convalidare ufficialmente il punto del pareggio rosanero. Per il centrocampista ex Torino si tratta anche del secondo sigillo consecutivo dopo quello di domenica scorsa in casa nel derby delle Isole vinto 2-1 dal Palermo.

Rosanero in attacco, Vido spreca il possibile 1-2

Buona azione del Palermo, la palla arriva a Brunori che viene steso al limite dell’area di rigore, il direttore di gara lascia correre per il vantaggio perché accorre Vido che calcia di prima intenzione da posizione favorevole, dal limite, calciando alle stelle. L’attaccante ex Cremonese e Spal non riesce a sbloccarsi e sciupa anche un possibile calcio di punizione da posizione interessantissima andando a concludere e concretizzando il vantaggio dopo il fallo subito dal capitano rosanero.

Subito dopo, Di Mariano ci prova due volte senza però inquadrare lo specchio della porta tra il 57′ ed il 58′.

Cominciano le sostituzioni

Iniziano i cambi tattici. Il tecnico del Brescia Alfredo Aglietti richiama in panchina Ndoj per Benali al 61′ ed un minuto dopo Garofalo entra per Van de Looi. L’allenatore delle Rondinelle vuole dare più incisività ai suoi. Corini risponde al 67′ con un doppio cambio: Saric e Floriano entrano per Damiani e Vido.

Al 72′ Olzer entra nel Brescia al posto di Bianchi.

Saric ci prova dalla distanza

Dario Saric, Palermo

Il Palermo si fa rivedere dalle parti di Lezzerini anche se con una conclusione dalla distanza. Saric, positivo il suo ingresso in campo e bravo a fare ammonire Bisoli, riceve un pallone da Floriano e da lontano ma da posizione centrale, scarica la botta senza però trovare lo specchio della porta. Aglietti dà spazio all’84’ al giovanissimo Nuamah che entra al posto di Galazzi. In panchina gli rimangono il portiere Andrenacci e due giocatori di movimento, Pace e Viviani a testimoniare il numero impressionante di assenze in casa dei lombardi.

Ancora Saric protagonista, il Palermo ci prova senza sfondare

Il centrocampista sloveno continua a dare ottime indicazioni ed all’88’ si invola con autorevolezza a centrocampo ed al limite dell’area serve Segre che però non è lucido e non riesce a concludere. Poi non ci sono altre emozioni con i rosa sempre a spingere ma senza precisione. Di Mariano al 94′ ci prova di testa su cross di Sala. La conclusione va a lato. Il risultato non si sblocca. Divisione della posta giusta in questa ultima giornata di andata di serie B. Ma sono i rosanero ad avere più rimpianti.

Brescia-Palermo, il tabellino

Brescia: Lezzerini; Bisoli (Cap.), Papetti, Mangraviti, Huard; Van de Looi (dal 62′ Garofalo), Labojko, Ndoj (dal 61′ Benali); Moreo, Bianchi (dal 72′ Olzer), Galazzi (dall’84’ Nuamah). Allenatore: Alfredo Aglietti. A disposizione: Andrenacci, Pace, Viviani.

Palermo: Pigliacelli; Marconi, Bettella, Mateju; Sala, Broh, Damiani (dal 67′ Saric), Segre, Di Mariano; Vido (dal 67′ Floriano), Brunori (Cap.). Allenatore: Eugenio Corini. A disposizione: Grotta, Massolo, Pierozzi, Accardi, Soleri, Devetak, Peretti, Lancini.

Arbitro: Marinelli di Tivoli. Assistenti di linea: Bindoni (Venezia) ed Imperiale (Genova). Quarto uomo: Serra (Cosenza). Var: Di Martino (Teramo). Avar: Ghersini (Genova).

Reti: al 49′ Galazzi, al 51′ Segre.

Note. Ammoniti: al 45′ Brunori (Palermo), al 69′ Bisoli (Brescia), all’80’ Moreo (Brescia).

Recuperi: 2′ e 4′.

Appuntamento su Blogsicilia con Rosaenero web & tv

Nuovo appuntamento su Blogsicilia.it e Stadinews24.it alle 14 di domani, martedì 27 dicembre. La trasmissione verrà diffusa anche attraverso le pagine facebook delle testate giornalistiche.

Il programma sarà visibile in differita anche sul grande schermo. Per chi non resiste al fascino del teleschermo, l’appuntamento con Rosaenero Web & Tv è su Video Regione (Canale 14 del digitale terrestre), ogni alle 18. Rosaenero Web & Tv è una produzione Siciliaondemand. Conducono Guido Monastra, voce, volto e memoria storica per tutti gli appassionati di calcio siciliani, e Fabrizio Vitale. Collegamenti con Salvatore Geraci e Giuseppe Leone.

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