È una squadra toscana dall’anima siciliana. La Cassano Matec Elenka formazione che disputa le gare del calendario Juniores di ciclismo si presenta a Palermo. Sabato 18 marzo alle 11, infatti, Palazzo delle Aquile, sede del Comune del capoluogo siciliano, ospita nella sala consiliare la presentazione della compagine che pur essendo toscana ha un fortissimo accento palermitano.
Tra i presenti anche la leggenda vivente del ciclismo mondiale Francesco Moser. L’ex campione iridato sia su strada (San Cristobal 1977) che su pista (nell’inseguimento a Monteroni di Lecce 1976) ed ex primatista del record dell’ora farà da padrino della squadra. Presente anche il sindaco Roberto Lagalla, Sabrina Figuccia, assessore comunale allo Sport, e Diego Guardì, presidente della Federciclismo regionale.
Anima siciliana
Un legame iniziato un paio d’anni fa e fortemente voluto dal direttore sportivo palermitano, ex ciclista professionista trapiantato da anni in Toscana, Giuseppe Di Fresco. Anche quest’anno il team può contare a Palermo sulla presenza stabile di Alessandro Mansueto (sempre nel ruolo di direttore sportivo) al quale si aggiunge Fabrizio Cavaliere tra i quadri dirigenziali.
Giusto anche ricordare come dalla Casano siano usciti Damiano Caruso (detentore del Giro di Sicilia) ed Antonio Nibali, quest’ultimo il fratello dello Squalo dello Stretto.
D’Angelo e Fallo tra i possibili protagonisti
Sono due invece i ciclisti Juniores siciliani a fare parte del Team: Samuele D’Angelo e Nunzio Fallo. Lo scorso anno Sciortino, Pardo e Florio si comportarono molto bene e a fine stagione per il bagherese Carlo Sciortino si sono aperte le porte della Continental Gallina Ecotek (stessa sorte è toccata a Salvo Florio ma si ritirò per continuare gli studi universitari).
Di Fresco “Dare possibilità ai ragazzi del sud”
“Siamo felici del fatto che finalmente un’azienda del Sud abbia deciso di sposare un progetto legato al settore giovanile del ciclismo – ci ha sottolineato Di Fresco – siamo grati ad Elenka per aver creduto nel Team Casano ma soprattutto per aver capito l’importanza di sponsorizzare una squadra Juniores, che già contempla la partecipazione a gare internazionali. La nostra società accoglie elementi provenienti da diverse regioni d’Italia, l’obiettivo nostro è quello di dare la possibilità a ragazzi anche del sud di poter competere e confrontarsi in manifestazioni di livello e magari, perché no, trovare un talento che possa rappresentare il futuro del ciclismo italiano. In passato come Ds ho avuto Damiano Caruso, Antonio Nibali, tutti ragazzi che per realizzare il proprio sogno hanno affrontato sacrifici ad un’età, appunto quella degli juniores, in cui si è anche molto fragili”.
Un progetto legato agli Juniores, curato e già collaudato nei minimi dettagli così come ci spiega ancora il DS Giuseppe Di Fresco: “L’idea della doppia bicicletta, ad esempio, permette a chi viene da lontano di partire il sabato, fare la gara la domenica e rientrare a casa senza il problema di dover spedire il proprio mezzo ogni volta che si gareggia al nord. Tutto questo però si può fare soltanto se ci sono aziende che credono ed investono nel settore giovanile del ciclismo”.
Mansueto “Nostro progetto a lungo termine”
Parla anche Alessandro Mansueto, l’altro direttore sportivo. Anche lui ex ciclista. “Per il 2023 è stata confermata la collaborazione con il gruppo Sicilia – osserva – nonostante la Federciclismo abbia praticamente eliminato le plurime. Questo ha portato diverse team a cessare le collaborazioni con le regioni del Sud. Noi crediamo fermamente in questa sinergia. Proprio per questo stiamo continuando dritto nel nostro percorso, nei nostri progetti. Quest’anno abbiamo presentato 12 corridori con ben tre atleti al secondo anno di categoria. Questo a conferma che il nostro è un progetto a lungo termine visto che abbiamo tra le fila 9 atleti al primo anno”.
Mansueto prosegue: “C’è comunque da dire che tra quest’ultimi il nostro team manager Christian Castagna ha fatto un grosso sforzo per prendere corridori di alto livello. Tutti hanno vinto tra gli Allievi. Abbiamo anche uno nel giro della Nazionale che è Gabelloni. Punto forte del gruppo è la stima e la fiducia tra lo staff e la dirigenza. Siamo, mi permetto di dire, una piccola squadra professionistica in miniatura. Siamo in dieci. Tutti con compiti specifici. Ai ragazzi non facciamo mancare nulla. Anche a livello di materiali stiamo facendo grossi sforzi in un periodo economico non facile”.
Buon avvio di stagione, il 19 marzo gara a Napola
L’annata sportiva è già iniziata e Mansueto parla di bilancio positivo in questo avvio: “La stagione è già partita – dice – ed abbiamo raccolto un podio nella seconda gara in calendario. Abbiamo piazzato pure due atleti nella top ten in entrambe le gare. E questo ci lascia ben sperare. Il calendario che abbiamo pensato è di levatura nazionale con delle puntate di carattere internazionale. Abbiamo in programma tre giri a tappe internazionali. Il primo a maggio e poi chiudere a settembre con il Giro della Lunigiana. Sabato presenteremo la squadra. Domenica saremo al completo alla gara di Napola”.
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