Tra i protagonisti del buon momento del Palermo, reduce da quattro risultati utili consecutivi ultimo il successo per 2-1 nel derby delle Isole col Cagliari, c’è sicuramente Ionut Nedelcearu. Il difensore centrale romeno, ex Crotone, è arrivato in punta di piedi ed in Sicilia ha anche ritrovato la nazionale.

Dopo qualche partita di assestamento, comunque, il giocatore è rimasto sempre uno dei punti inamovibili del pacchetto difensivo di Eugenio Corini che, però, dovrà fare a meno di lui a Brescia in quanto squalificato. Il difensore, diffidato, è stato ammonito nella partita con i sardi sul finire del primo tempo e salterà la trasferta di Brescia.

Intervistato da Palermo.com, il difensore rosanero ha parlato della sua esperienza in città e con la squadra. A partire dal match vinto domenica.

“Col Cagliari – ha detto – è stata una partita difficile ma è stato importante vincere. Era fondamentale per noi andare avanti. Quattro risultati di fila e l’importante è continuare con questo spirito per andare a Brescia per vincere e chiudere questo anno in maniera ottima ed andare avanti”.

“A Ferrara settimana più difficile della mia vita”

Ionut Nedelcearu, Palermo

Inevitabile fare un piccolo passo indietro nel tempo e parlare della partita di Ferrara con la Spal quando il giocatore è sceso ugualmente in campo nonostante la tragica notizia della morte del padre in Romania. Nedelcearu ha giocato ugualmente e poi è andato in patria per dare l’ultimo saluto al genitore.

“A Ferrara – ammette – è stata la settimana più difficile della mia vita. Ringrazio il mister e tutti i miei compagni che mi hanno aiutato. Ho deciso di scendere in campo perché questa è il mio lavoro. Nella vita può succedere di tutto ma è importante è essere forti e passare questi momenti difficili. In questi giorni ho ricevuto tanti messaggi dai tifosi, dai compagni, dalla società. Vi ringrazio per il vostro affetto e rispondo qui a chi non sono riuscito a rispondere”.

Campionato equilibrato, “Il Palermo deve pensare partita dopo partita”

Arriva poi il commento sulla serie B, competizione che lui conosce avendola disputata già la scorsa stagione a Crotone con risultati da dimenticare. Ma a Palermo è un’altra storia con la squadra che al momento si è tirata fuori dalla zona calda e vede la zona play off a tre lunghezze di distanza. “È un campionato equilibrato con tante squadre forti. Il nostro obiettivo, come detto già ad inizio anno, è guardare partita dopo partita. Abbiamo vinto col Cagliari ok, ma ora pensiamo a Brescia, una partita da vincere o comunque dove portare a casa qualche cosa”.

“Mio bilancio positivo, siamo una grande famiglia”

Nedelcearu prosegue della sua esperienza in città e con la squadra. “Mio bilancio positivo in questi sei mesi. Mi trovo bene, è un gruppo forte dove siamo una grande famiglia. Mi sento bene, mi sento felice di essere in questo gruppo e di lavorare qui e penso solo al nostro obiettivo e futuro e a dare il massimo”.

“Palermo città fantastica”

E sulla città parole al miele: “Palermo è una città fantastica, una città grande, c’è tutto, c’è la storia, c’è il mare. La mia famiglia sta qui ed è bellissimo. C’è tutto, anche a dicembre un clima magnifico”.

“I tifosi rosanero sono incredibili”

In ultimo, una parola sui tifosi “Sappiamo che ci amano, loro sono fantastici, vengono sempre in trasferta e sono incredibili. Questo pubblico merita qualcosa di più, la serie A. Noi speriamo di raggiungere il nostro obiettivo quest’anno e l’anno prossimo di andare avanti”.

Riposo precauzionale per Devetak

Intanto, ieri, il Palermo ha ripreso la preparazione. Riposo precauzionale per Mladen Devetak, in seguito al trauma con ferita lacero-contusa all’arcata sopraccigliare destra rimediato nella partita contro il Cagliari. Nulla di preoccupante però.

Edoardo Lancini e Manuel Peretti hanno lavorato regolarmente in gruppo in vista della partita di domenica prossima con il Brescia che chiuderà il girone di andata del campionato cadetto.