Inferno, paradiso, poi ancora inferno. Niente da fare per la Nuoto Catania che nella penultima giornata della regular season del campionato di serie A1 di pallanuoto maschile si arrende in casa al Trieste per 11-12 al termine di una partita folle ricca di saliscendi e persa dai siciliani nel finale.

I rossazzurri rimangono penultimi con 13 punti e sono già certi di disputare i play out per rimanere nella massima serie.

Avvio da incubo per la Nuoto Catania

Gara compromessa per la Nuoto Catania nella prima frazione. I giuliani, motivati dalla possibile rimonta sul Telimar che però ha vinto sulla Roma e si è aritmeticamente aggiudicata il quarto posto e la qualificazione ai play off scudetto, segnano 5 reti senza concedere nulla ai padroni di casa. Per i giuliani segnano Podgornik, Mladossich, Valentino, Bini 4-0 e Vrlic.

Rimonta etnea nella seconda frazione

Alessio Privitera suona la carica segnando due reti in rapida successione in avvio della seconda frazione (la seconda su rigore).

La partita si ravviva: Valerio Nicolosi e Samuele Catania porta il Catania sul -1 (4-5). Per la Pallanuoto Trieste va a segno Mladossich per il 4-6 con il quale le due formazioni vanno all’intervallo lungo.

Nella penultima frazione Grummy trasforma un rigore 5-6, a quattro minuti da giocare. Subito dopo trova la rete Petronio 5-7. Poi va a segno Gullotta 6-7. Trieste allunga ancora con Mladossich ma Camilleri accorcia sul 7-8.

Illusione rossazzurra, poi il finale è di Trieste

Nel quarto parziale succede di tutto Grummy pareggia e Camilleri porta addirittura in vantaggio la Nuoto Catania sul 9-8

Treiste si sveglia dal torpore e segna tre reti di fila che ribaltano la situazione. Valentino pareggia poi Bego opera il sorpasso ed un penalty di Inaba a due minuti dal termine porta gli ospiti sul +2 (9-11). Camilleri accorcia ma Mladossich segna ancora. Privitera segna a 35” dalla fine ma poi non succede più nulla.

Torrisi “Prestazione che deve darci morale per i play off”

Il presidente della Nuoto Catania Mario Torrisi racconta: “Abbiamo giocato un’ottima partita contro una squadra che è tra le prime del campionato. Questo ci deve morale e fiducia per i play-out. Rispetto a com’era iniziata la partita (perdevamo 5-0) la squadra ha reagito bene. Peccato per i secondi finali in cui poteva succedere di tutto”.

Dato, “Abbiamo reagito benissimo”

Il tecnico Giuseppe Dato sottolinea: “Abbiamo giocato cercando di vincere, siamo andati anche un gol avanti, ma il Trieste è una grande squadra e come tale ha reagito. Pesa lo 0-5 iniziale in cui tiravamo ma lo facevamo male. Poi però abbiamo reagito in una maniera strepitosa, nonostante le assenze di Eskert e La Rosa. Dispiace non avere il premio del punto, rimane la buona prestazione che in questo momento è la cosa più importante su cui dobbiamo puntare”.

Privitera, “Siamo partiti male, rimane la buona prestazione”

Il vicecapitano Alessio Privitera ha dichiarato: “Siamo partiti male ma poi siamo rientrati in partita. Noi abbiamo dato tutto nonostante fossimo senza il nostro centro di riferimento Eskert. La buona prestazione di oggi fa certamente ben sperare per i play out”.

Nuoto Catania-Trieste, il tabellino

Nuoto Catania-Pallanuoto Trieste 11-12

Parziali: 0-5; 4-1; 3-2; 4-5

Nuoto Catania: E. Caruso, M. Ferlito, N. Eskert, A. Gullotta 1, R. Torrisi, V. Nicolosi 1, G. Torrisi, S. Camilleri 4, G. De Freitas Guimaraes 2, A. Privitera 2, E. Russo, S. Catania 1, Calì. Allenatore Dato.

Pallanuoto Trieste: P. Oliva, D. Podgornik 1, R. Petronio 1, I. Buljubasic, Vrlic 1, G. Valentino 2, I. Bego 1, M. Mezzarobba, A. Razzi, Y. Inaba 2, G. Bini 1, A. Mladossich 4, F. Ghiara. Allenatore Bettini.

Arbitri: Severo e Nicolai

Note. Usciti per limite di falli Buljubasic (T), Ferlito (C), Vrlic (T) e Podgornik (T) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Catania 3/9 + 2 rigori e Trieste 1/4. Spettatori: 150 circa.

 

Articoli correlati