Mirco Diamanti non è più il tecnico dalla Virtus Eirene Ragusa. Ieri pomeriggio sono arrivate le dimissioni al termine di valutazioni relative alla situazione della squadra. Dimissioni accettate dalla società. È durata, dunque, appena sette giornate di campionato l’esperienza in Sicilia del tecnico ex Lucca e Crema.

Con Dinamo Sassari, in panchina andrà Beppe Caboni

Intanto, Ragusa prepara la delicata sfida di domenica prossima con la Dinamo Sassari che si giocherà al PalaMinardi e che sarà valida per l’ottava giornata di andata della massima serie. La panchina è stata affidata Beppe Caboni, già secondo di Diamanti.

Per Ragusa un periodo nero

La squadra attraversa un periodo negativo. Ragusa ha infatti raccolto 6 punti in 7 partite con 3 vittorie e 4 ko. Dopo i successi iniziali con San Giovanni Valdarno e Brixia, sono arrivati quattro ko consecutivi con Venezia, Campobasso, Famila e San Martino di Lupari. Poi, nell’ultimo turno, il ritorno alla vittoria sul parquet del fanalino di coda Crema, ex squadra di Diamanti, per 82-85. Un successo striminzito che stava quasi per sfuggire vista l’ennesima rimonta subita dalle biancoverdi.

Probabilmente è stata questa la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso e spinto il tecnico alle dimissioni.

L’esperienza a Ragusa

Mirco Diamanti, allenatore Virtus Eirene Ragusa

Diamanti ha esordito ufficialmente sulla panchina di Ragusa a fine settembre in Supercoppa. Netto il ko delle iblee con al Virtus Bologna per 99-62 in un match in cui le siciliane non sono mai state in partita. Poi, come già ricordato, tre vittorie e 4 sconfitte hanno rappresentato il ruolino di marcia del tecnico. La sua avventura in Sicilia si chiude pertanto con un bilancio complessivo di 8 partite ufficiali, 3 affermazioni e 5 ko.

Almeno un paio di questi, con Campobasso e San Martino di Lupari evitabilissime perché arrivati dopo clamorose rimonte delle avversarie. Dinamiche che hanno fatto affiorare alcuni problemi della squadra che devono essere risolti. Ragusa nelle ultime stagioni non è mai andata al di sotto delle semifinali scudetto centrando quattro volte l’accesso in finale senza, tuttavia, trionfare e vincendo anche due coppe Italia. Ora in zone precarie di classifica ma la stagione è ancora agli inizi.

La sfida con Sassari

Non sarà facile il compito di Caboni che, almeno per questi giorni, guiderà la squadra. Domenica 13 novembre alle 18 Ragusa riceverà Sassari che in classifica ha raccolto 10 punti grazie ai successi con Brixia, San Giovanni Valdarno, Lucca, Moncalieri e, domenica scorsa, con Faenza mentre ha lasciato la posta in gioco prima a Venezia (quarta giornata) e poi a Campobasso (sesto turno).