Tanti interrogativi per il calciomercato del Palermo. Il club rosanero, dopo il closing ufficiale con il City Group, è concentrato per la campagna di rafforzamento della squadra che affronterà il prossimo campionato di serie B.

Come è normale che sia, ci sono diversi se e ma. Il club sta pensando sicuramente ai rinnovi in primis e c’è sempre quello che sta diventando il tormentone di questa caldissima estate palermitana dopo l’avvenuto matrimonio che ha fatto entrare i rosanero nella famiglia della holding che fa a capo allo sceicco Mansour. La trattativa per portare a titolo definitivo Matteo Brunori sta diventando una telenovela.

Nel frattempo ci sono accordi che si stanno perfezionando e le solite suggestioni.

Marconi, Valente, Accardi, Lancini, manca solo l’ufficialità

Nicola Valente, attaccante del Palermo

Sono quattro i rinnovi che sembrano ormai essere definiti in questi giorni, ai quali manca solo l’ufficialità. Ivan Marconi, Edoardo Lancini, Nicola Valente ed Andrea Accardi sarebbero prossimi al fatidico “sì”. Il direttore sportivo Renzo Castagnini sta lavorando laboriosamente per arrivare all’ufficialità e trattenere in rosanero quattro protagonisti della scorsa stagione culminata con la vittoria dei play off e la promozione in cadetteria sotto la guida del tecnico Silvio Baldini.

Nero su bianco dovrebbe essere ufficializzato a breve. Magari prima di domenica, 10 luglio, quando finiranno le vacanze per i rosanero ed inizierà al Tenente Onorato di Boccadifalco la preparazione pre-campionato. Ritiro che, come è noto, si chiuderà il 30 di luglio, alla vigilia del primo impegno ufficiale del Palermo, il turno preliminare di Coppa Italia che si giocherà la sera del 31 luglio al Renzo Barbera con la Reggiana.

Ritorno di Damiani, conferma vicinissima

Anche il ritorno di Samuele Damiani sembra cosa fatta. E pure in questo caso mancherebbe nero su bianco dopo che Empoli e Palermo avrebbero perfezionato il contratto per il passaggio definitivo del fedelissimo di Baldini in maglia rosanero. Sarebbe una conferma importante.

Brunori, tira e molla tra Palermo e Juve

La ciliegina di queste prime fasi di calciomercato per i tifosi rosanero sarebbe l’acquisto a titolo definitivo del bomber Matteo Brunori. Il Palermo ci sta provando ma la Juve – a quanto sembra – non scenderebbe il tiro e chiederebbe sempre 5 milioni per il suo cartellino. E se nei giorni passati, il matrimonio sembrava essere vicino, adesso le strade sembrerebbero allontanarsi. Ma le due parti non mollano.

Il club bianconero vuole monetizzare al massimo quanto fatto dall’attaccante con la maglia del Palermo nell’ultima stagione che si è chiusa meno di un mese fa. Il capocannoniere assoluto della serie C ha trascinato i suoi compagni con i suoi 29 gol (25 nella stagione regolare e 4 nei play off). Ma sarebbe anche un atto di fede, oltre che di gratitudine.

La piazza lo acclama e lo desidera. I paragoni con Luca Toni si sprecano, se non altro per la vicinanza numerica delle reti realizzate in una singola stagione, si sprecano. Ma il punto è anche questo: il cartellino di Brunori vale 5 milioni? Non ce ne vogliano gli estimatori per questa domanda.

Al netto del fuoco sacro dovuto alla stagione straordinaria disputata in serie C, è una domanda lecita soprattutto se si guarda ai numeri che, per quanto freddi siano, sono comunque un primo indicatore. E per un attaccante sono tutto. Brunori ha giocato 41 volte in cadetteria in due esperienze, Pescara (2019-2020) e Virtus Entella (2020-2021) segnando complessivamente 3 reti e 3 assist. Alla fine di quelle stagioni, gli abruzzesi si salvarono ai rigori dei play out (superando il Perugia al termine del doppio confronto) e liguri scesero in serie C.

Tutti d’accordo sul fatto che Brunori meriti una chance in cadetteria. Anzi, la strameriti. Addetti ai lavori ed appassionati confidano nella riconferma anche in serie B dell’attaccante italo-brasiliano. Cinque milioni però sembra una cifra fuori quota per il campionato cadetto. Prenderlo a quella cifra sarebbe al tempo stesso un atto d’amore e di fede.

Le prossime ore, tuttavia, potrebbero essere decisive. La sensazione – vista anche la volontà del giocatore di rimanere a Palermo – è che dopo questo tira e molla si possa arrivare ad un accordo. Ma le parti ad ora sarebbero lontane: i rosa offrirebbero 3,5 milioni più bonus. Ed alcuni club di A sono sempre in attesa: Sampdoria in pole.

Possibile permanenza a Palermo per Broh

Rientrato dal prestito al Sudtirol, Jeremie Broh potrebbe rientrare nei piani del Palermo. Il 10 luglio, giorno dell’avvio degli allenamenti al Tenente Onorato, il centrocampista dovrebbe essere presente. Il 25enne ha vinto il campionato con la squadra altoatesina che però non lo ha riscattato dopo 36 presenze. Broh potrebbe essere utile grazie alle sue caratteristiche a centrocampo: dinamismo e buoni piedi con propensione all’inserimento offensivo.

Accardi è vicino all’accordo. L’ufficializzazione dovrebbe arrivare in settimana e per lui ci sarebbe un biennale. Lancini dovrebbe rinnovare. Nessuna notizia sul rinnovo di Odjer, Pelagotti e Floriano che a questo punto sembrano realmente in uscita. Più lontano di tutti sembra il portiere Alberto Pelagotti.

Idee Nicolussi e Donnarumma per la porta del Palermo

Poche tracce, ancora, per volti nuovi. Hans Nicolussi Caviglia piace ma non c’è ancora una trattativa, mentre il portiere Antonio Donnarumma, in uscita dal Padova e svincolato, potrebbe essere più di un’idea. E tale pista potrebbe avere la meglio sull’ipotesi Alessandro Plizzari, portiere di scuola Milan che ha disputato l’ultima stagione a Lecce (per lui però solo tre presenze) già nell’orbita della Nazionale Under 21. Ai rosa serve un estremo difensore da affiancare a Samuele Massolo. Resterà da comprendere quali siano le idee del club: l’esperienza di Donnarumma o la prospettiva Plizzari.

Le solite suggestioni, Vazquez e Jajalo i tifosi sognano

Il calciomercato è da sempre tema di suggestioni. Il periodo in cui i condizionali, i “se” ed i “forse”, trionfano, è terreno fertile per le suggestioni, dei rumors. Da qualche giorno è avanzata l’ipotesi del ritorno di Franco Vazquez, la scorsa stagione al Parma. Vazquez è stato protagonista in rosanero vincendo il campionato di serie B nel 2013-14 e nella stagione successiva ha disputato un ottimo campionato di serie A.

Da qualche giorno, invece, si vocifera il nome di Mato Jajalo, centrocampista in uscita dall’Udinese. Jajalo sarebbe una bandiera avendo disputato quattro stagioni in rosanero. Il suo arrivo non andrebbe ad appesantire la lista degli Over 23 che per regolamento non deve superare i 18 giocatori.

La curiosità, rimanendo in tema suggestioni, è su CR7. Cristiano Ronaldo al Palermo è una eventualità prossima allo zero. Anche nei videogiochi, sempre più votati al realismo assoluto anche nel calciomercato e non solo nelle dinamiche del gameplay da campo, sarebbe un evento inusitato. Gli scommettitori hanno però ammesso questa (remota) possibilità. Ebbene, puntando un euro sull’arrivo di Cristiano Ronaldo al Palermo, se ne vincerebbero 4.000. La metà, invece, (2.000 euro) se fosse Paulo Dybala a vestire rosanero.

Gardini nuovo direttore generale del Palermo

Giovanni Gardini e Dario Mirri, rispettivamente direttore generale e presidente del Palermo

Ieri è arrivata l’ufficialità: Giovanni Gardini è il nuovo direttore generale del club rosanero. Gardini, uomo chiave nella trattativa, era presente lunedì durante la presentazione allo stadio Renzo Barbera della nuova proprietà. Inoltre lo si è notato nella partita di ritorno del primo turno nazionale dei play off con la Triestina dal quale iniziò la cavalcata trionfale che ha portato i rosa in serie B.

Nato a Londra il 4 settembre 1964, si è laureato in giurisprudenza a Bologna e dal 1985 al 1989 è stato corrispondente padovano de La Gazzetta dello Sport. Sempre nella città veneta ha iniziato la carriera da dirigente sportivo nel 1989, ricoprendo il ruolo di segretario generale e poi quello di direttore generale. Tra il 1999 ed il 2008 è stato direttore generale del Treviso e direttore organizzativo della Lazio.

Tra il 2010 ed il 2016 è stato direttore generale del Livorno e dell’Hellas Verona, prima di ricoprire all’Inter per quattro stagioni il ruolo di chief football operations officer. Dal 2019 è stato Football Advisory per aziende del mondo dello sport.

In occasione della nomina, Giovanni Gardini ha dichiarato: “Palermo è una sfida che affronterò con orgoglio ed entusiasmo. Sono grato al City Football Group per aver riposto su di me la fiducia del gruppo e al presidente Mirri per avermi accolto nella famiglia rosanero. Scriveremo insieme una nuova storia di successo per la squadra e per i suoi tifosi, che meritano gratificazioni sempre più grandi. Sono pronto a investire tutto il mio bagaglio di esperienza e relazioni per dare il mio contributo al Palermo, sicuro di poter condividere questo percorso con una squadra di persone competenti e appassionate”.

Ufficializzate le date della serie B 2022-23, due i turni infrasettimanali

Con una nota ufficiale, la Lega di serie B ha comunicato le date del campionato 2022-23. Confermato l’avvio del campionato previsto sabato 13 agosto con la gara inaugurale che si potrà disputare, in anticipo, venerdì 12 agosto.

Due i turni infrasettimanali, contrariamente ai quattro paventati. Giovedì 8 dicembre e martedì 28 febbraio.

Le soste per gli impegni nazionali saranno le seguenti: sabato-domenica 24 e 25 settembre; sabato e domenica 19-20 novembre e sabato e domenica 25-26 marzo.

Fine della stagione regolare venerdì 19 maggio. La sosta invernale, invece, è programmata dal 27 dicembre al 13 gennaio.

Il 15 luglio la presentazione del calendario

La presentazione del calendario si terrà venerdì 15 luglio all’Arena dello Stretto Ciccio Franco di Reggio Calabria. Per quella data saranno svelate le 38 giornate della 91esima edizione di quello che è stato ribattezzato da anni il “Campionato degli italiani”.

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