La seconda giornata di ritorno del campionato di serie B si apre questa sera con il derby del sud tra Palermo e Bari, quarto in classifica, al Barbera. Domenica il grosso del programma con diversi match di rilievo in attesa della capolista Frosinone che chiuderà il sipario su questo weekend cadetto andando a far visita al Brescia. La Reggina tenta il riscatto ospitando la Ternana reduce dal successo con l’Ascoli, il Genoa non vuole accontentarsi ed a Benevento punta al sesto risultato utile consecutivo.

Sia gli Amaranto che i Grifoni puntano a rimanere sulla scia della regina della classe che vanta nei loro confronti un vantaggio di 6 punti. Il Pisa vuole riprendere la sua corsa a Como interrotta bruscamente, ed inaspettatamente, in casa col Cittadella la settimana scorsa.

Il Parma ha fame di punti play off ed ospita al Tardini il Perugia che nelle ultime tre partite si è ben comportato. Match salvezza al Braglia tra Modena e Cosenza ma con gli ospiti che devono dare un’accelerata per non rimanere troppo indietro. Le pericolanti Venezia e Cittadella ospitano due squadre che navigano in zona play off, ovvero il Sudtirol di Pier Paolo Bisoli ed il Cagliari di Claudio Ranieri. Anche la Spal cerca punti salvezza ricevendo l’Ascoli.

Palermo – Bari apre 21ma giornata

Palermo in azione a Perugia (3-3), serie B 2022-2023

Anticipo di lusso quello di questa sera tra Palermo e Bari. Match inizia alle 20.30 e vede di fronte i rosanero di Eugenio Corini che stazionano a metà classifica a quota 25 con una distanza equidistante di tre punti sia verso la zona play off che sulla zona play out. I siciliani, inoltre, hanno raccolto sei risultati utili consecutivi e cercano la settima partita senza sconfitte. Una vittoria potrebbe però avvicinarli molto alle zone nobili della graduatoria.

Non sarà agevole. Per tanti motivi. Il primo per le assenze. Corini è quasi in emergenza con 16 giocatori di movimenti convocati (19 in totale visti i tre portieri). Inoltre c’è il valore consistente degli avversari.

I Galletti biancorossi, dal canto loro, sono quarti 33 punti e con 19 conquistati lontano dal San Nicola sono la squadra dal miglior rendimento in trasferta assieme a Reggina e Genoa. La squadra di Michele Mignani ha perso soltanto fuori casa. I rosa, dal canto loro, non hanno un ruolino di marcia interno che faccia gridare al miracolo: 4 vittorie, 3 pareggi e 3 ko. All’andata il match si chiuse sull’1-1.

Affascinante e potenzialmente spettacolare la sfida a distanza tra i due bomber principi della B: Brunori tra i padroni di casa, Cheddira tra i pugliesi.

Genoa a Benevento per inseguire la vetta

Trasferta per il Grifone che a Benevento va alla caccia del suo sesto risultato utile consecutivo per non perdere contatto dalla vetta che dista 6 lunghezze. Il Genoa vuole sfruttare il momento positivo dovuto anche al cambio in panchina che ha portato Alberto Gilardino a guidare i rossoblù.

I padroni di casa del Benevento vogliono evitare la sesta sconfitta interna stagionale che non solo peggiorerebbe ulteriormente il rendimento al Vigorito delle Streghe ma farebbe sprofondare i sanniti quantomeno in zona play out. Il vantaggio rispetto alla zona pericolo è esiguo: un solo punto dai play out, tre da quella retrocessione.

La Reggina vuole rialzarsi, la Ternana cerca continuità

Sfida interessante al Granillo tra Reggina e Ternana. I padroni di casa allenati da Filippo Inzaghi dopo il ko interno nel turno precedente con la Spal che ha fatto perdere loro terreno rispetto alla capolista Frosinone, vogliono rialzarsi. I tre punti sono necessari per dare un ulteriore segnale al campionato e per ritrovare subito il ritmo giusto in questa fase discendente della regular season.

La Ternana di Aurelio Andreazzoli è rinvigorita dal successo di misura con l’Ascoli che ha rilanciato le quotazioni degli umbri nella lotta per un posto play off. Le Fere hanno vinto lontano dal Liberati in 3 occasioni (A Benevento, Cittadella ed a Parma). Una nuova affermazione in trasferta rilancerebbe i grigioverdi.

Como e Pisa non possono sbagliare

Operazione rilancio. Como e Pisa hanno questo comun denominatore dopo le sconfitte nel turno precedente rimediate rispettivamente sul campo del Cagliari (2-0) e, a sorpresa, in casa col Cittadella (1-2). Obiettivo tre punti per entrambi ma traguardi completamente opposti. I lariani sono in zona retrocessione con 20 punti totalizzati in altrettante partite disputate.

I nerazzurri, invece, vogliono riprendere il cammino culminato con una serie positiva di ben 14 risultati utili consecutivi. Il Pisa guidato dal tecnico Luca D’Angelo è quinto con 29 punti, gli stessi di Sudtirol e Ternana.

Il Parma cerca punti play off, chiede strada al Perugia

 

Match tra deluse anche al Tardini. Il Parma vuole rimediare al pesante 4-0 subito a Bari che è costato ai ducali la zona play off. I gialloblu hanno 27 punti in classifica.

Sette in più del Perugia che grazie ad una serie aperta di tre risultati utili consecutivi 2 vittorie ed un pareggio (quello interno con il Palermo per 3-3 della settimana scorsa), è riuscita a risollevarsi in classifica ed a lasciare l’ultimo posto. Entrambe le squadre, dunque, hanno l’obbligo di far bene. Il Parma in casa ha un rendimento altalenante: 5 vittorie, un pareggio e ben 4 ko. Di contro, gli umbri non sono un fulmine di guerra: 2 successi, due pareggi e 6 sconfitte.

Venezia – Sudtirol, in palio punti salvezza per i lagunari

Il Venezia torna al Penzo con l’imperativo di agguantare tre punti salvezza al cospetto del Sudtirol che invece non vuole uscire dalla zona play off. I lagunari però hanno il peggior ruolino di marcia casalingo. Davanti il pubblico amico il Venezia ha vinto ha vinto in sole due occasioni su 10. E per ben 6 volte sono stati sconfitti determinando una classifica decisamente pericolante ma in miglioramento con l’avvento di Paolo Vanoli.

Gli ospiti vogliono confermarsi tra le sorprese più interessanti di questa stagione. Forti dell’1-0 sul Brescia del turno passato vogliono continuare su questa scia per rimanere nella parte bella della classifica. La squadra di Bisoli ha vinto in trasferta ben 4 volte, pareggiato 2 e perso 3 volte. Solo 9 i punti di distacco tra le due compagini ad ulteriore testimonianza di quanto questo campionato di serie B, finora, sia stato estremamente equilibrato.

Cittadella e Cagliari per la continuità

Cittadella e Cagliari incrociano i loro cammini al Tombolato reduci da un successo. I veneti hanno avuto il merito di espugnare l’Arena Garibaldi facendo cadere il Pisa dopo ben 14 partite; i sardi non hanno dato scampo al Como festeggiando al meglio l’esordio in panchina di Claudio Ranieri.

Ma se i padroni di casa cercano la seconda affermazione di fila per uscire dal pantano della classifica, gli ospiti hanno nel mirino il tris visto che avevano centrato il successo anche nell’ultima gara del 2022 subito dopo l’esonero di Fabio Liverani avvenuto all’indomani del ko nel derby delle Isole col Palermo. Due successi che hanno permesso al Cagliari di rientrare in ottava piazza, l’ultima che dà accesso ai play off promozione.

Spal ed Ascoli a caccia di identità

Se la Spal, vittoriosa a Reggio Calabria la settimana scorsa ha bisogno delle sue certezze per risalire la china ed uscire definitivamente dai bassi fondi della classifica, l’Ascoli sconfitto di misura a Terni non vuole perdere ulteriore terreno verso la zona play off.

Allo stadio Paolo Mazza si affrontano due squadre accomunate da un andamento altalenante ma staccate in classifica da appena due lunghezze. Esito incerto ma se gli estensi dovessero centrare la seconda affermazione consecutiva agguanterebbero i bianconeri marchigiani. In caso di successo dell’Ascoli, invece, i play off si avvicinerebbero.

Modena verso i play off, ma il Cosenza non vuole affondare

Il Modena cerca continuità in casa per iniziare una corsa verso la zona play off lontana tre punti. Al Braglia, però, il volo dei Canarini è pieno di alti e bassi ed il cammino nelle nove partite fin qui disputate parla di 3 vittorie, 3 pareggi ed altrettante battute d’arresto. Di fronte il Cosenza, ultimo in classifica ma ancora in vita. Lo dimostra il pareggio col Benevento in casa ma i silani non vincono dal 12 novembre, ovvero dal successo col Palermo. Da allora 7 partite senza i tre punti con appena 4 pareggi raccolti.

La capolista Frosinone a Brescia per mantenere le distanze

Il programma della seconda giornata di ritorno della serie B si chiude domenica al Rigamonti con il match tra Brescia e Frosinone. Compito arduo per le Rondinelle che nelle ultime 14 giornate hanno vinto solo una volta (27 novembre, 2-0 sulla Spal). Alfredo Aglietti ha preso in mano la squadra da un mese, in mezzo le vacanze natalizie. Domenica non può sbagliare.

L’avversario, però, è il peggiore: il Frosinone sembra essere lanciato verso la serie A. Capolista con 6 lunghezze di vantaggio rispetto alle più immediate insegutrici, la squadra ciociara non vuole fermarsi e finora ha dimostrato di saper sfruttare le occasioni grazie alla concretezza. E questo nonostante le 4 sconfitte rimediate lontano dallo Stirpe. Ad ogni modo, il ruolino esterno è composto anche da 5 affermazioni ed un pareggio. Il Brescia in 10 match interni ha vinto 4 volte, pareggiato 4 e perso 2.

Serie B, le partite della 21ma giornata

  • Palermo – Bari, venerdì 20 gennaio alle 20.30
  • Benevento – Genoa sabato alle 14
  • Como – Pisa
  • Modena – Cosenza
  • Parma – Perugia
  • Reggina – Ternana
  • Spal – Ascoli
  • Venezia – Sudtirol
  • Cittadella – Cagliari
  • Brescia – Frosinone, domenica 22 gennaio alle 16.15

Classifica, Palermo a metà classifica

Questa la classifica aggiornata dopo 20 partite disputate. Frosinone 42 punti; Reggina e Genoa 36; Bari 33, Pisa, Sudtirol e Ternana 29; Cagliari 28; Parma 27; Modena, Palermo e Brescia 25; Spal e Benevento 23; Como e Cittadella 22; Venezia e Perugia 20; Cosenza 18.

Cannonieri, Cheddira comanda, Brunori insegue

Walid Cheddira, Bari

La classifica dei cannonieri della serie B vede al comando Walid Cheddira del Bari con 12 gol. Segue Matteo Brunori del Palermo con 10. Terza piazza condivisa da ben 4 giocatori a quota 7. Si tratta di Massimo Coda (Genoa), Ettore Gliozzi (Pisa) Gianluca Lapadula (Cagliari) e Joel Julius Ilmari Pohjanpalo (Venezia).

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