Infortuni ed indisponibilità. Il Palermo fa la conta degli uomini per la delicata sfida di sabato 1 aprile al Tardini con il Parma. Il match della trentesima giornata del campionato di serie B che mette in palio, come è noto, punti fondamentali per la volata ai play off promozione.

Sarà una squadra palesemente incompleta e con assenze di rilievo. Da Verre che colpito da febbre è rimasto in città ma che si potrebbe aggregare alla squadra in extremis, a Di Mariano, che lamente ancora fastidi ad un ginocchio. Difesa senza Sala, Nedelcearu e Marconi. Centrocampo senza Broh, Di contro c’è la convocazione di Brunori che conferma i confortanti segnali di recupero. Rientrata, inoltre l'”emergenza” Pigliacelli che è già sfebbrato.

Il tecnico Eugenio Corini,  poco prima della partenza della squadra per Parma, ha parlato con i giornalisti nella consueta conferenza di presentazione.

“La volontà era quella di andare in modo diverso – sottolinea l’allenatore rosanero – andiamo affrontare una squadra di grandissimo valore che si gioca tanto. Abbiamo oltre 3000 tifosi che ci accompagneranno. Abbiamo questa spinta e so cosa vuol dire. Lavorerò con la squadra per farglielo percepire. Assieme siamo più forti”.

Su Brunori

Nella lista dei 20 convocati diramata poco fa dal club di viale del Fante spicca il nome del capitano Matteo Brunori. “Sono contento su Metteo. Da ieri e oggi ha lavorato in contrapposizione lavorando bene. Sono contento, non pensavo di recuperarlo così presto. Già a Girona lui era convinto e gli esami strumentali ci hanno confortato. Abbiamo un’arma in più. Matteo è un plus per noi, ha fatto tantissimi gol e proprio per questo dobbiamo fare una valutazione profonda. Bisogna rispettare la squadra ovviamente. Per me sono tutti titolari. La percezione è molto chiara che Matteo sia il nostro capitano”.

Emergenza in difesa

Le assenze di Nedelcearu, tornato dalla convocazione in nazionale romena ieri sera ed oggi con la febbre, Marconi e Sala sono importanti. Soprattutto al centro della linea arretrata. “A Girona ho lavorato sui centrali, Graves, Orihuela, anche Lancini e Buttaro”.

Ed ancora: “Centrocampo abbiamo 4 giocatori per 3 ruoli ed abbiamo un solo giocatore esterno che è Valente. Di Mariano, ripeto, è indisponibile per l’infiammazione al ginocchio”.

Mentre per l’attacco: “Matteo ha un percorso particolare e valuterò se farlo iniziare, Soleri e Tutino hanno fatto bene. Vido ha dato segnali importanti”.

Gol subiti in avvio

Si parla del problema dell’approccio. In questo girone di ritorno la squadra ha subito reti in avvio. Perugia ad inizio ritorno, Cittadella e Modena come ultimi esempi lampanti. Con la squadra costretta alla rimonta.  Corini ha risposto così: “Frase detta e ridetta, sui gol subiti in avvio meglio una cura in ritardo che non curare. Abbiamo recuperato anche due gol e non abbiamo perso e questo è un dato importante nel nostro percorso di crescita. Siamo stati reattivi nel corso della stagione e questa è una forza. Ma se vogliamo crescere è chiaro che non possiamo regalare gol agli avversari soprattutto nelle fasi iniziali”.

“Parma non solo Vasquez”

Sguardo anche all’avversario: il Parma che ha un potenziale invidiabile ma un percorso altalenante. Lo spauracchio è l’ex rosanero: Franco Vasquez, il “Mudo” che a Palermo ha lasciato tanti bei ricodi. Corini sottolinea: “Vasquez è un giocatore importante, è immarcabile. Ma il Parma è anche altro. Tanti giocatori forti e importanti hanno recuperato. Sono bravi nel pressing,

Parma sfida indicativa ma non decisiva “Può succedere di tutto”

Finale, match decisivo: Parma-Palermo è vista come una partita di cartello che offre punti di platino nella corsa per gli spareggi per la serie A. Corini parla del peso di questo match. “Partita importante, basta guardare la classifica. La valtano giustamente così a Parma ma anche noi. E’ importante per tante cose ma con sette partite a disposizione può ancora succedere di tutto. Vi faccio un esempio: Monza-Perugia e Frosinone-Pisa. Il Perugia ha vinto ed è arrivato ottavo andando ai play off ed il Monza ha dovuto poi fare i play off per andare in A, il Pisa ha vinto ed è andato ai play off escludendo il Frosinone. Può succedere di tutto”.

Ed infine sull’arbitro: Luca Massimi che arbitrerà la sfida di Parma e che è lo stesso che ha diretto la partita di Cittadella dove il tecnico è stato espulso. “Stimo Massimi, è un ottimo arbitro, nessun problema. Contento per il ricorso andato bene che ha ridotto la squalifica di due giornate che ritenevo ingiusta”.

I convocati di Corini per Parma

Sono venti i calciatori rosanero che si trasferiranno a Parma in vista del match di sabato pomeriggio.

  • Portieri: 1 Grotta; 12 Massolo; 22 Pigliacelli.
  • Difensori: 2 Graves; 4 Orihuela, 11 Masciangelo, 25 Buttaro, 31 Aurelio, 37 Mateju, 79 Lancini.
  • Centrocmapisti: 5 Gomes, 8 Segre, 21 Damiani, 28 Saric.
  • Attaccanti: 7 Tutino, 9 Brunori, 19 Vido, 27 Soleri, 30 Valente, 42 Lo Coco.

Convocato anche Samuele Lo Coco (2004), attaccante della Primavera rosanero, che indosserà la maglia numero 42.

Stulac inzia percorso riabilitativo a Manchester, Elia recupero a Bergamo. Bettella, Broh, Sala fanno una settimana di recupero. GIocheremo lunedì

Verre ha avuto la febbre, sfebrato stamani, lo staff tecnico ha preferito tenerlo a casa. La sua situazione sarà valutata nelle prossime ore per farlo aggregare “in corsa” alla squadra. Nedelcearu è tornato ieri sera ed era con la febbre

Di Mariano problemi al ginocchio ed ha ancora fastidio, lo staff sanitario approfondirà con esami strumentali e vedremo.