Il Palermo prova a scappare via, poi viene acciuffato a pochi minuti dal 90’. C’è grande rammarico in casa rosanero dopo il pareggio esterno all’Arena Garibaldi per 1-1 col Pisa. Una prestazione importante per la squadra allenata da Eugenio Corini che però ha sprecato troppo e dopo la partita si è dovuta accontentare di un punto contro una delle squadre più in forma del campionato di serie B. Rosanero sempre vicini alla zona play off ma manca sempre quel quid in più per il grande salto ed entrare a pieno titolo tra le migliori otto formazioni del campionato cadetto.

Nel primo tempo la squadra ha disputato una buonissima gara. Probabilmente la migliore prestazione nei primi 45′ lontano dal Barbera in questa stagione. Ma ha trovato una sola rete con Di Mariano qualche minuto dopo il quarto rigore sbagliato in stagione da Brunori.

Nella ripresa i padroni di casa hanno spinto di più ma senza creare troppi pericoli. All’86’ un capolavoro balistico di Sibilli ha ristabilito la parità. Un risultato che sa di beffa, il quarto pareggio di fila dopo Frosinone, Sudtirol e Ternana, la quinta partita senza vittorie al quale si deve aggiungere la sconfitta di Genova. Successo che manca da un mese, l’ultimo è stato il 5 febbraio scorso con la Reggina.

Il tecnico Eugenio Corini racconta le sue sensazioni dopo il match: “Partita giocata molto bene dai ragazzi, interpretata alla grande. Un netto dominio dove abbiamo avuto tante occasioni per fare gol. Ne abbiamo segnato uno. Ma anche nel secondo tempo la percezione è che eravamo in controllo e potevamo essere pericolosi. Veramente un rammarico. Loro hanno tirato fuori le doti balistiche di Sibilli un grandissimo gol Anche all’andata con Tourè e Tramoni. Contro di noi hanno queste giocate, questi tiri dai venti metri imprendibili”.

“Delusione ma dobbiamo accettarla”

L’allenatore prosegue: “C’è grande rammarico e delusione dobbiamo accettarlo. Però c’è la percezione di stare studiando per diventare grandi. Giocare una partita di questo livello su un campo difficile contro una delle migliori rose del campionato è un motivo di orgoglio per noi. Ed uno spunto per cercare sempre di migliorarci e portare a casa la vittoria soprattutto quando si fanno questo tipo di prestazioni che meritano il risultato fisso”.

Corini spiega le scelte dal punto di vista strategico. Si è puntato sul far correre l’avversario col possesso palla. “Il concetto è stato quello di avere una squadra che palleggiasse – osserva – perché secondo me la terza partita in una settimana se giri bene il pallone ed hai qualità tecnica hai il predominio. Infatti da questo punto di vista la squadra ha fatto molto bene, li abbiamo fatti correre e quando prendevamo tempo e spazio nella maniera corretta eravamo pericolosi. Complimenti ai ragazzi. Me lo sentivo in rifinitura che potessimo fare una grande prestazione e così è stato”.

“Consapevolezza migliore, Soleri gran partita da titolare”

In ultima analisi, l’allenatore rosanero si sofferma sulla consapevolezza che sta crescendo e di star costruendo basi solide. Corini fa anche i complimenti a Soleri per l’interpretazione del match essendo alla sua prima partita dal primo minuto.

“Stiamo migliorando sulla consapevolezza, sullo sviluppo del gioco – spiega – abbiamo una percezione completamente diversa, stiamo integrando i nuovi arrivi, spingendo e a volte forzando qualcosa. L’importante è allargare il campo dei titolari. L’abbiamo fatto in queste tre partite con i giocatori che sono arrivati che possono dare tanto. Per la prima volta Soleri ha giocato da titolare. Mi va di fargli i complimenti. Ha fatto una partita super, ha lavorato, ha lottato, ha giocato in maniera qualitativa. Ha giocato sporco quando doveva giocare sporco e dunque questo certifica che quando i ragazzi si preparano bene hanno l’occasione per mostrare il loro valore. Stiamo studiando per diventare grandi e si passa attraverso queste partite anche quando manca una virgola per arrivare al risultato pieno”.

Testa al futuro “Ci stiamo preparando per fare una super partita”

Il tecnico del Palermo è proiettato al prossimo turno, al match col Cittadella in trasferta.

Questo il commento: “Difficile, complicato, il Cittadella si è risollevato, si è riposizionato in una zona di comfort che gli permette di aspirare ai play off come ha sempre fatto nelle ultime stagioni. Ho una percezione netta di quella che è stata la partita dell’andata, è stata una partita difficile e sono molto aggressivi e sporcano le giocate. Dovremo fare una super partita, ci prepareremo per farla”.

Di Mariano “Dispiaciuti, ma ci portiamo a casa questo punto”

Palermo festeggia gol a Pisa, serie B 2022-2023

Settimana importantissima per Francesco Di Mariano: è nata la figlia Isabel ed è tornato al gol dopo 19 partite. Dal Pisa a Pisa.

“Ci dispiace moltissimo – sottolinea il numero 10 rosanero – perché per come era finito il primo tempo sicuramente meritavamo di stare 2 o 3-0 contro una squadra molto forte. Venire qui e fare una partita di personalità è stato molto importante per il nostro cammino. Ci dispiace non avere portato questa vittoria a casa. Purtroppo nel calcio succede. Sibilli ha trovato un grandissimo gol, un episodio ed è andato a nostro favore. Ci portiamo a casa questo punto e andiamo avanti”

Non manca la dedica: “Sicuramente questo gol lo voglio dedicare a mia figlia Isabel. Per quanto riguarda la fiducia, non ho mai smesso di credere nelle mie qualità. Il mister non mi ha mai fatto mancare il suo supporto e la sua stima. Sono a disposizione per il mister, per la squadra, per la società. L’importante è che quando gioco possa dare tutto me stesso poi le cose a volte possono riuscire altre volte no”.

Su Cittadella-Palermo

Si guarda già al prossimo impegno di campionato nella difficile tana del Cittadella. “Nel girone di ritorno è sempre più difficile e complicato fare turni perché le squadre si conoscono meglio rispetto all’andata. Sicuramente andremo a giocare in un campo difficile perché il Cittadella lo conosciamo tutti, sappiamo che squadra è. Non dobbiamo abbassare la guardia e dobbiamo cercare di andare a vincere li”.

Sui rigori “Piena fiducia in Matteo”

Torna la tematica dei rigori. Il quarto stagionale sbagliato da Matteo Brunori dopo quelli con Cosenza, Venezia ed Ascoli è pesante e decisivo per il risultato finale.

Di Mariano si schiera dalla parte del suo capitano: “Matteo (Brunori, ndr) ha sbagliato il rigore ed io ho fatto gol. Le cose si compensano. Ho anche sbagliato il 2-0. Siamo vicini a Matteo, sappiamo che sa calciare i rigori, gli siamo vicini, abbiamo piena fiducia in lui. Può capitare. Sono annate, a volte le butti dentro tutte a volte no. Come io potevo fare il 2-0. Non vogliamo cercare il pelo nell’uovo. Siamo vicini al nostro capitano”.

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