Telimar fa buona figura con la Pro Recco cedendo con l’onore delle armi, Ortigia stravince contro il Salerno. Pronostici rispettati nella quarta giornata del Round Scudetto di pallanuoto che ha visto in acqua le due siciliane. Ha riposato, invece, la Nuoto Catania, impegnata nel Round Retrocessione del campionato di A1 maschile di pallanuoto.

Telimar alla distanza con la Pro Recco

Alla Piscina Olimpica Comunale di Palermo, l’equilibrio regna un quarto, poi i campioni d’Europa e freschi vincitori della Coppa Italia della Pro Recco prendono il largo e vincono 8-13 sul Telimar. Padroni di casa bravi a non cedere di schianto di fronte alla corazzata ligure ed a limitare i danni nel corso della partita.

Ko preventivato per la squadra allenata da Marco Baldineti che ha sfoderato una prestazione confortante in vista della finale di ritorno di Len Euro Cup di sabato prossimo, 26 febbraio a Sabadell. I palermitani dovranno difendere il vantaggio di due reti contro i catalani.

Nel primo parziale il Telimar regge

Botta e risposta nel primo parziale tra il Telimar ed i campioni d’Europa. La Pro Recco va in vantaggio due volte con Hallock e Di Fulvio e raggiunta prima da Lo Cascio (per l’1-1) e successivamente da Irving su rigore.

L’equilibrio si spezza

Davide Occhione, Telimar

I primi due minuti della seconda frazione ricalcano l’andamento del primo quarto: vantaggio ligure, pareggio dei padroni di casa che rispondono sempre con Irving e Lo Cascio ai gol di Echenique e Figliorli. Poi Iovic, Di Fulvio e Cannella solcano un parziale di 3 reti che di fatto decide la partita. Le squadre vanno al riposo con il gol di Occhione che segna il 5-7.

Pro Recco gestisce nel finale

La Pro Recco continua nel suo ritmo incessante, insostenibile per il Telimar. Aicardi e Cannella allungano, Irving accorcia per il 6-9. Nell’ultimo parziale, Younger con due reti e Figlioli mettono il turbo agli ospiti. Del Basso e Marziali rendono meno amaro il passivo. Aicardi firma per la Pro Recco il definitivo 13-8.

Il capitano del Telimar “Era importante giocarla bene”

Il capitano del Telimar Francesco Paolo Lo Cascio sottolinea la difficoltà del match con la Pro Recco. “Partita difficile contro una rosa di giocatori fortissimi – osserva –. Per noi era importante giocarla bene, provarci. Ci siamo riusciti fino ad un certo punto, ma usciamo a testa alta, consapevoli di essere una squadra che se gioca coesa e unita può dare fastidio anche ai Campioni d’Europa. Quelle che ci aspettano sono tre finali, a cominciare da quella di sabato in LEN Euro Cup, per proseguire con le ultime due del Campionato contro Ortigia e Savona prima dei play-off. Rivedere il pubblico è un’emozione incredibile. I nostri tifosi ci danno una grossa mano e so che lo faranno anche quelli che ci accompagneranno a Sabadell sabato prossimo. Noi, dal canto nostro, venderemo cara la pelle”.

Giliberti “Ottima prestazione contro i campioni d’Europa”

Marcello Giliberti, presidente del Telimar fa i complimenti alla squadra e pensa alla finale di ritorno di Len Euro Cup a Sabadell: “Complimenti ai miei ragazzi, ottimamente orchestrati dal nostro tecnico. Hanno onorato la vasca, sfoderando una ottima prestazione contro i Campioni di Europa in carica, seppur a soli sette giorni dalla storica finale di Len Euro Cup, di cui giocheremo Gara 2 a Sabadell, in Spagna”.

Giliberti prosegue: “E, tutto ciò, senza aver potuto schierare uno dei nostri punti di forza, il croato Andrija Vlahovic, che abbiamo preferito tenere fermo per una lieve contrattura, che recupererà, così, più velocemente.  Ci aspettano ora i sette giorni più importanti della nostra storia sportiva, in cui dobbiamo tenere altissima la guardia in termini di prevenzione al Covid e rifinire bene la preparazione di questo difficile match contro i fortissimi spagnoli”.

Il tabellino, Irving del Telimar miglior marcatore della sfida

Telimar-Pro Recco 8-13

Parziali: 2-2; 3-5; 1-2 e 2-4

Telimar: G. Nicosia, M. Del Basso 1, F. Turchini, F. Di Patti, D. Occhione 1, E. Fabiano, A. Giliberti, L. Marziali 1, F. Lo Cascio 2, M. Irving 3, R. Lo Dico, A. Basic, F. De Totero. Allenatore Baldineti.

Pro Recco: M. Del Lungo, F. Di Fulvio 2, G. Cannella 2, P. Figlioli 2, A. Younger 2, Z. Bertoli, N. Presciutti, G. Echenique 1, A. Ivovic 1, A. Velotto, M. Aicardi 2, B. Hallock 1, T. Negri. Allenatore Sukno.

Arbitri: Calabrò e Frauenfelder

Note. Usciti per limite di falli Ivovic (R) e Di Patti (T) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Telimar 3/6 + un rigore e Pro Recco N e PN 6/7 + un rigore. Spettatori 450 circa.

L’Ortigia ne fa 18 al Salerno

Partita senza storia tra Ortigia e Rari Nantes Salerno. Finisce 18-2 per gli uomini di Piccardo che conquistano tre punti importanti nella lotta per la conquista dei play off scudetto. Gallo con quattro reti è il matador della sfida che non è mai stata equilibrata come dimostrano i parziali di 4-0; 3-1; 6-0 e 5-1. A segno 10 uomini su 13 a referto.

Piccardo soddisfatto della prova

Stefano Piccardo, allenatore Ortigia

A fine gara parla Stefano Piccardo, allenatore dell’Ortigia, che non può che essere soddisfatto della prova dei suoi: “Sono contento della prestazione della squadra, abbiamo fatto molto bene la fase difensiva e abbiamo giocato una bella partita sia in inferiorità che in superiorità numerica, con ottime percentuali. Abbiamo messo in pratica tutto quello che avevamo preparato durante la settimana, quindi sono molto felice soprattutto per i ragazzi. Venivamo da due pareggi e una sconfitta, da un po’ di tempo non vincevamo, quindi credo che il risultato di oggi aiuti molto il lavoro che faremo nelle prossime settimane”.

In acqua si è vista un’Ortigia che ha confermato i segnali positivi registrati anche nella gara di Coppa Italia contro Brescia: “Purtroppo – afferma Piccardo – è passata in secondo piano la grandissima prestazione contro i campioni d’Italia, perché essere stati in parità contro di loro fino a 4 minuti dalla fine vuol dire che la squadra inevitabilmente ha prodotto, così come aveva fatto contro Savona, a parte l’ultimo tempo non all’altezza. Tutto questo, per la composizione che ha questa squadra, fatta da tanti ragazzi giovani, aiuta nel processo di crescita e ora i risultati si cominciano a vedere”.

I biancoverdi, oggi, oltre a mostrare grande solidità difensiva, hanno messo in acqua più lucidità e maggiore cinismo in fase di realizzazione: “In settimana – conclude il coach dell’Ortigia – abbiamo cercato di lavorare su certe cose che sappiamo di dover perfezionare. Oggi ci sono molti aspetti positivi, ma ho visto anche alcune situazioni nelle quali dobbiamo ancora migliorare. Poi non è mai facile giocare all’aperto, quindi onore anche al Salerno perché, in queste condizioni, non è semplice per chi non è abituato. Io stesso, in passato, sono venuto qui tante volte da avversario e ricordo bene la difficoltà. Detto questo, siamo contenti per la vittoria, che dedico ai tifosi dell’Ortigia, che abbraccio e ringrazio di cuore per le tante belle parole spese nei miei confronti in settimana”.

Il tabellino, Ortigia all’intervallo sul 7-1

Cc Ortigia-Rn Salerno 18-2

Parziali: 4-0; 3-1; 6-0 e 5-1

Cc Ortigia: S. Tempesti, F. Cassia, F. Condemi 3, A. Condemi 1, F. Klikovac, F. Ferrero 2, S. Di Luciano 1, V. Gallo 4, C. Mirarchi 1, S. Rossi 1, S. Vidovic 3, C. Napolitano 2, F. Piccionetti. Allenatore Piccardo.

Rn Salerno: S. Santini, U. Esposito, C. Sanges, M. Gluhaic, D. Gallozzi, M. Tomasic 1, N. Cuccovillo, G. Spatuzzo, G. Parrilli 1, A. Fortunato, D. Pica, G. Taurisano. Allenatore Citro.

Arbitri: Braghini e Paoletti

Note. Uscito per limite di falli Cassia (O) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: C.C. Ortigia 9/12 e R.N. Salerno 0/9. Taurisano (S) subentra a Santini nel quarto tempo. R.N. Salerno con 12 giocatori a referto.