- Palermitani mettono paura ai campioni d’Italia che vengono fuori alla distanza
- Vlahovic ed Irving si fanno ipnotizzare da Tesanovic dai 5 metri
- Nicosia para rigore a Di Somma e tiene a galla i suoi
Il Telimar lotta come un leone e mette in difficoltà il Brescia che si aggiudica la posta piena solo nel finale e dopo aver sudato per tre frazioni. Finisce 14-10 per i campioni d’Italia, infatti, l’anticipo della settima giornata del massimo campionato nazionale maschile di pallanuoto.
Palermitani, dopo questa sconfitta (prevedibile sulla carta), rimangono fermi a quota 13 in quarta posizione mentre i lombardi salgono a 18 punti in seconda piazza affiancando l’Ortigia che però giocherà sabato contro Trieste.
Telimar mette paura ai campioni d’Italia
Partono bene i palermitani con Vlahovic che sblocca il risultato dopo 1’37 dalla prima palla al centro. Pareggiano i padroni di casa con Luongo in superiorità numerica. Reagisce subito il Telimar con una gran botta dalla distanza di Basic, che prima colpisce il palo, con la palla che poi carambola sulla schiena di Tesanovic e finisce in rete. Il Brescia ha l’occasione di riportare la partita in equilibrio, ma spreca un rigore con Vapenski che non va oltre il palo alla destra di Nicosia.
Vlahovic ed Irving non sfruttano il rigore
Su capovolgimento di fronte, tiro dai cinque metri anche per il Club dell’Addaura. Va Vlahovic, che viene, però, bloccato da Tesanovic. I palermitani ancora su rigore, stavolta con Irving, ma è una fotocopia del primo, con l’estremo difensore bresciano a salvare la porta. La doppietta personale di Luongo chiude la prima frazione sul 2-2.
Nella seconda frazione è ancora batti e ribatti
Azione rapidissima del Brescia, che in avvio della seconda frazione di gioco si porta per la prima volta in vantaggio con Renzuto. Riporta equilibrio Irving su uomo in più per il 3-3. I leoni ci riprovano con un tiro di Dolce su cui Nicosia può solo arrivare a deviare, allungandone la traiettoria all’angolino basso. Al terzo tentativo, Vlahovic trasforma un rigore per il 4-4. Dolce, però, su uomo in più porta il Brescia di nuovo in vantaggio.
Nicosia neutralizza penalty a Di Somma
Sul 5-4 i padroni di casa vorrebbero allungare, ma Nicosia è impeccabile e para un rigore a Di Somma. Doppio vantaggio raggiunto, però, poco dopo dagli uomini di Bovo con Renzuto al termine di un buon fraseggio. Buona la reazione del Telimar, che chiude la prima metà della gara sul 6-5 con la rete in superiorità del capitano Ciccio Lo Cascio.
Dopo una doppia parata di un ottimo Nicosia, in controfuga è Vlahovic a portare gli ospiti sul 6-6. Gitto dalla distanza prova a riaprire il discorso, ma è Marziali su uomo in più a portare i palermitani sul 7-7. Vapenski di forza per l’8-7, ma continua il botta e risposta, con una gran beduina di Del Basso e con Renzuto su uomo in più per il 9-8 che chiude il terzo quarto.
Nel finale il Brescia trova lo sprint
Lo strappo arriva nell’ultimo quarto del match, con Di Somma che porta il Brescia sul 10-8. Il Telimar prova a restare agganciato ai Campioni d’Italia in carica, ma Renzuto e Presciutti portano i padroni di casa sul +4 a poco più di 3’ dal termine. Irving accorcia con un tiro a filo d’acqua, ma a 2’02 è Lazic a mantenere le distanze. Ruba palla di nuovo Irving che fa tutto da solo per il 13-10. Sull’ultima azione, Dolce alza per Lazic che la mette dentro per il definitivo 14-10. Uscito per limite di falli Irving nel quarto tempo.
Nicosia “Match come questi danno più consapevolezza”
Gianmarco Nicosia, tra i protagonisti del match, commenta il match. “Partite come queste – sottolinea il portiere Gianmarco Nicosia, che (anche oggi) ha parato un rigore – servono a prendere sempre più consapevolezza nei nostri mezzi e ci possono aiutare molto a creare quella fiducia che può incidere, può essere il valore aggiunto, in momenti chiave della stagione. Adesso, abbiamo una settimana intensa per riflettere e agire in vista di mercoledì prossimo, quando ospiteremo la Rari Nantes Salerno. Ci faremo trovare pronti. Ci aspetta una settimana di carico, finalmente, dopo che nell’ultimo periodo fra i tanti impegni ci siamo potuti potuto preparare poco a livello fisico. Sarà, dunque, una settimana di duro lavoro per affrontare il prossimo filotto di partite al meglio possibile”.
Il tabellino, triplette per Vlahovic ed Irving
An Brescia-Telimar 14-10
Parziali: 2-2; 4-3; 3-3; 5-2.
An Brescia: Tesanovic, Dolce 2, Presciutti C. 1, Gianazza T., Lazic 2, Vapenski 1, Renzuto Iodice 4, Balzarini, Alesiani, Luongo 2, Di Somma 1, Gitto 1, Gianazza M. – Allenatore: Alessandro Bovo.
Telimar: Nicosia, Del Basso 1, Turchini, Di Patti, Occhione, Vlahovic 3 (1 rig.), Giliberti, Marziali 1, Lo Cascio 1, Irving 3, Lo Dico, Basic 1, De Totero – Allenatore: Marco Baldineti.
Arbitri: Filippo Gomez, di Napoli, e Fabio Ricciotti, di Roma – Delegato: Dante Saeli.
Note. Superiorità: AN Brescia 3/8 + 1 rig. fallito nel 1°tempo da Vapenski e 1 rig. parato da Nicosia nel 2°tempo; Telimar 3/8 + 3 rigori (2 parati da Tesanovic nel 1°tempo).
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