"I pazienti dimessi dalle terapie intensive, ovviamente, non rientrano ancora nel novero dei guariti, ma le loro condizioni di salute, seppur ancora precarie, fanno ben sperare"
"Deve essere chiaro - dice l'assessore Razza - che se un paziente sta male, chiama il 118, interviene il sistema sanitario e viene immediatamente curato dal momento che la prima vera e unica diagnosi di qualsiasi malattia è la diagnosi clinica, quella che fa il medico"
Diciassette nel capoluogo, 8 nella zona Ionica della provincia, 40 nei comprensori di Milazzo, Barcellona P.G. e Patti e 13 in quelli di Sant’Agata Militello, Santo Stefano di Camastra e Mistretta.
Fino al 30 aprile, stop a Imu Tasi, Tari, agli accertamenti già notificati e agli avvisi di pagamento per la fornitura idrica. I versamenti che i cittadini e le imprese sono chiamati a corrispondere per questi i tributi locali, sono dunque sospesi.
Nella sola giornata di ieri sono arrivate 8.732 chiamate, con un tempo medio di conversazione di circa due minuti e trenta secondi. Oggi fino alle ore 14 sono state 3.149 le richieste di informazioni, che portano il numero complessivo dall'inizio dell'emergenza a quasi trentamila.
Nell'immediato l'uomo e' stato posto in isolamento al pronto soccorso e nelle prossime ore sara' trasferito al reparto di Pneumologia dell'ospedale Sant'Antonio Abate di Trapani, dotato di 12 posti e recentemente attrezzato con apparecchiature di terapia sub-intensiva per l'emergenza Covid 19.
Roma parla di nove casi in Sicilia, l'assessore per la Salute corregge il capo della protezione Civile e parla di 7 casi di cui due guariti ma compaiono tre tamponi positivi in attesa di riscontro dallo Spallanzani di cui non si sapeva nulla
Sul fronte della prevenzione, il governo Musumeci sta consigliando a strutture ed enti di anticipare le consuete operazioni di disinfestazione di uffici e locali.
C’è un clima surreale oggi a Palermo. Le scuole di ogni ordine e grado sono chiuse in città e in provincia per decisione della Regione che ha emanato una apposita […]